Aménagement liturgique
CATTEDRALE DI SANTA AUREA - Alcuni accorgimenti correttivi hanno interessato, in tempi recenti, lo spazio liturgico della piccola cattedrale di Santa Aurea. L’intervento più significativo ha comportato la realizzazione di un nuovo altare, collocato al centro del presbiterio rialzato di tre gradini. L’altare si presenta con una mensa di marmo bianco su due basi rettangolari decorate sul fronte con materiale di spoglio quattrocentesco a motivi floreali. L’intervento è datato 1982, come ricorda l’iscrizione posta sulla base destra sotto lo stemma del cardinale Vicario Ugo Poletti (amministratore apostolico di Ostia dal 1972 al 1991).
Al periodo immediatamente successivo dovette risalire la rimozione della balaustra e della cattedra lignea coperta a baldacchino, posta sulla parete sinistra dello spazio presbiterale1.
Non esiste una cattedra vera e propria, ma si utilizza una sedia con braccioli in legno foderata di velluto rosso affiancata da due sgabelli e collocata fra il nuovo e il vecchio altare. Di fianco all’altare, un composito leggio di legno funge da ambone.
Il Santissimo Sacramento è conservato nel tabernacolo del vecchio altare maggiore. Alla sinistra
del medesimo altare maggiore troviamo la lampada perenne, sorretta da una colonna spezzata del V secolo che reca inciso il nome frammentario di Sant’Aurea, rinvenuta nel corso degli scavi novecenteschi, mentre dalla parte opposta è collocato il cero pasquale. Sempre alla destra dell’altare è posizionato un grande crocifisso ligneo di recente fattura. Completano l’arredamento del presbiterio alla parete sinistra due panche lignee riservate ai concelebranti e sul lato destro l’organo.
Il fonte battesimale monumentale del XV-XVII secolo e l’edicola cosmatesca per la custodia degli oli santi, posti a sinistra dell’ingresso, non sono più usati per la celebrazione del battesimo, che si amministra nel presbiterio con arredi mobili.
Non esistono confessionali, per il sacramento della penitenza si utilizza la cappella di Santa
Monica.