Di seguito i passi successivi da compiere per l’adesione:
- Verificare che l’istituto culturale sia iscritto all’Anagrafe degli istituti culturali ecclesiastici (AICE) per ottenere il “codice Anagrafe CEI” identificativo della biblioteca. Nel caso in cui la biblioteca non sia ancora iscritta, è possibile richiederne l’iscrizione compilando questo modulo online.
- Compilare la domanda di adesione in ogni sua parte (è possibile richiedere una valutazione di fattibilità per il recupero del proprio catalogo elettronico pregresso)
- Inviare il curriculum vitae di ogni operatore coinvolto nel progetto, in modo da attestarne le competenze catalografiche
- Se utile, redigere una relazione dettagliata sulla biblioteca volta a sottolineare i servizi garantiti dalla stessa e modulata nei contenuti sul progetto diocesano per le biblioteche ecclesiastiche.
La domanda di adesione deve essere sottoscritta dal responsabile della biblioteca (o il legale rappresentante dell’ente proprietario) e, per presa visione, dall’Ordinario diocesano o dal suo Vicario (anche per biblioteche non diocesane), e deve essere inviata in originale cartaceo a:
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto
Conferenza Episcopale Italiana
all'attenzione della dott.ssa Francesca D'Agnelli
Via Aurelia, 468
00165 Roma
Una volta ricevuta la domanda di adesione, l’Ufficio Nazionale BCE verifica la completezza e la correttezza dei documenti presentati (eventualmente ne chiede integrazione) ed esprime l’approvazione o meno della stessa, dandone comunicazione ufficiale alla biblioteca.
La biblioteca è tenuta, per dare avvio al lavoro, ad iscrivere i propri operatori al corso d’introduzione al software annualmente organizzato dall’Ufficio.
Di seguito il modulo di revoca dal progetto, con la specifica delle attività a carico della biblioteca:
- Richiesta di revoca dall’adesione al PBE
- Procedura di uscita dal PBE