Diocesi di Cervia

Chiesa di Santa Maria Assunta

La prima notizia documentata relativa all’esistenza della diocesi di Cervia è del 501 ma gli studiosi ritengono che la fondazione possa con tutta probabilità risalire al IV secolo o agli inizi del V. Alla fine del XII secolo papa Lucio III attribuì alla diocesi di Cervia anche la giurisdizione sull’enclave ferrarese di Massafiscaglia che, a causa dell’insalubrità della zona di Cervia Vecchia, dovuta alla presenza delle saline e delle lagune presso cui sorgeva, ospitò per lunghissimi periodi la residenza dei vescovi. Assai incerte sono le notizie relative all’antica cattedrale di Cervia documentata per la prima volta nel 1151. Completamente rinnovato fra il 1635 ed il 1642 per volontà del vescovo F.M. Merlini l’edificio fu irrimediabilmente danneggiato dal terremoto del 1672. Alla fine del XVIII secolo, divenuta ormai insostenibile la permanenza nella città vecchia per gli effluvi e l’insalubrità causati dalle paludi, fu deciso lo spostamento della popolazione presso il mare e la fondazione della nuova città, l’attuale. La prima pietra della nuova cattedrale, fu posta il 18 giugno 1699 ed il vescovo Riccamonti potè celebrarvi la prima messa già l’8 giugno di tre anni dopo. Prospiciente la piazza ed il palazzo comunale ed orientato ad ovest, il nuovo edificio, consacrato dal cardinale Gazzola nel 1798, presenta un impianto a croce latina a navata unica (con tre cappelle per lato, fra loro comunicanti, che ne scandiscono le campate voltate a botte), transetto non sporgente in pianta e profondo presbiterio sopraelevato di tre gradini. La facciata, per cui era previsto un rivestimento in pietra con disegno neoclassico, rimase incompiuta. Il campanile, posto a sud del presbiterio, fu eretto nel 1750. Il settecentesco altare maggiore, poggiato alla parete di fondo del presbiterio, proviene dalla chiesa di San Domenico di Forlì e fu trasportato a Cervia nel 1881. Nel 1909 la diocesi di Cervia fu posta sotto l’amministrazione di Ravenna. Nel 1947 Massafiscaglia passò a Comacchio e Cervia fu unita a Ravenna dalla guida di un unico Arcivescovo. Le due diocesi sono state definitivamente fuse nel 1986 e S. Maria Assunta è divenuta concattedrale. Dopo il Concilio Vaticano II è stata oggetto di un intervento provvisorio di adeguamento liturgico (amboni e cattedra sono opera dell’ebanista locale Giacomo Benazzi - 1987).

ADEGUAMENTO LITURGICO

L'adeguamento liturgico della Chiesa di Santa Maria Assunta

FESTE E DEVOZIONI PARTICOLARI

10 agosto:
S. Lorenze
15 agosto:
Assunta
Madonna del Pino (seconda domenica dopo Pasqua);

CULTO DEI SANTI

Sono repenti le reliquie di S. Paterniano, protettore della città di Cervia.

Pianta

1. altare celebrato

2. ambone

3. cattedra vescovile

4. fonte battesimale

5. cappella del Santissimo

I. S. Giuseppe col Bambino

II. Madonna della Neve

III. Beata Chiara da Rimini

Data del rilievo: 2007

FONTE

G. della Longa, A. Marchesi, M. Valdinoci, Le Cattedrali dell'Emilia - Romagna. Storia, Arte, Liturgia. Lo stato di adeguamento delle chiese cattedrali della Regione Ecclesiastica Emilia - Romagna alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, Rovereto 2007

ULTIMA MODIFICA

30/06/2017

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