L’edificio originario, realizzato per volontà del Vescovo Frediano nel VI secolo, divenne nell’VIII secolo Cattedrale di Lucca, titolo prima appartenuto alla vicina chiesetta dei Santi Giovanni e Reparata. Nel secolo XI il Vescovo Anselmo da Baggio, futuro Papa Alessandro II, ne promosse la ricostruzione, alla quale fece seguito, nel 1070, la solenne cerimonia di consacrazione. L’edificio, in origine di dimensioni più ridotte e forse articolato in cinque navate, nel secolo XIV fu ampliato verso est sino ad assumere una nuova configurazione a croce latina. A partire dal 1372 fu internamente modificato secondo il gusto gotico, e i lavori si protrassero fino al secolo XV. Tra i capomastri che si succedettero alla guida del cantiere è degno di particolare nota A. Pardini da Pietrasanta (1395-1419), con il quale l’edificio assunse l’assetto attuale. L’impianto a croce latina presenta tre navate definite da due file di otto pilastri cruciformi. A chiudere il presbiterio, sopraelevato di alcuni gradini, si colloca l’abside, fiancheggiata dalla Cappella del SS. Sacramento (destra) e da quella intitolata al Santuario (sinistra). Completa il sistema il vasto ambiente rettangolare della sacrestia, accessibile dalla navata destra. Le pareti della navata centrale sono alleggerite da trifore e quadrifore con archi trilobati a sesto acuto, che corrono ininterrotte sopra il primo ordine di arcate a definire una galleria. La copertura, caso unico tra le chiese della città, è interamente costituita da volte a crociera. Lungo le navate laterali si collocano dieci altari, realizzati dal fiorentino J. Piccardi (1589 - 1591) su disegno del lucchese A. Lupi. Al centro della navata sinistra spicca la mole ottagonale della Cappella del Volto Santo, sorta di tempietto con cupola e lanterna realizzato da M. Civitali (1482) a custodia del celeberrimo Crocifisso ligneo. Di particolare interesse la facciata asimmetrica rimasta incompiuta, chiara testimonianza delle tormentate vicende costruttive dell’edificio. Riferibile al romanico pisano, essa si compone di un portico su tre ampie arcate e di tre sovrapposti ordini di loggette. Principale autore dell’opera, vera e propria profusione di cornici, colonne di ogni varietà, lavorazioni a rilievo, a intaglio e a traforo, fu Guidetto da Como (1204). La decorazione del sottoportico fu eseguita negli anni 1233-1257. Sulla destra si erge il campanile duecentesco, che raggiunge la ragguardevole altezza di 59,5 metri. Di fronte alla fiancata sinistra dell’edificio ha sede il Museo della Cattedrale, allestito nel 1992. A pochi passi dalla Cattedrale è inoltre possibile visitare l’antica Chiesa dei SS. Giovanni e Reparata, dove recenti scavi hanno portato alla luce il primitivo impianto della Basilica del V secolo e dell’adiacente Battistero paleocristiano.

FESTE E DEVOZIONI PARTICOLARI

03 maggio:
Festa dell'Invenzione della S. Croce
13 settembre:
Luminaria di S. Croce
11 novembre:
Festa di S. Martino

CULTO DEI SANTI

S. Regolo
(altare omonimo)

EVENTI PARTICOLARI

Concerti presso l’Oratorio, nella Cattedrale e nella Chiesa dei SS. Giovanni e Reparata

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