Diocesi di Fermo

Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo

Edificata in cima al colle Girfalco, sui resti di una basilica paleocristiana, è dedicata a Santa Maria Assunta. La prima notizia documentata relativa all’esistenza della diocesi di Fermo risale al 580, anno in cui il vescovo Fabio riscatta dal Re longobardo tre chierici: Passivo suo successore, Demetrio e Valerio. La basilica paleocristiana, risalente al V secolo, fu ampliata dal Vescovo Lupo (826-844) e distrutta nel 1176 dalle truppe del Barbarossa (oggi sono visibili le fondazioni nei sotterranei della chiesa). Nel 1227, sui resti della antica costruzione, fu edificata una nuova chiesa su progetto di Giorgio da Como. Di questa fabbrica duecentesca si conservano solo la facciata, l'atrio e la torre campanaria, mentre le altri parti dell’edificio risalgono ad un nuovo intervento voluto nel XVIII secolo dal Vescovo Minucci, progettato in stile neoclassico dall'architetto Cosimo Morelli e realizzato fra il 1781 e il 1789 dall'architetto Luigi Paglialunga di Fermo. L’interno della cattedrale, con impianto a tre navate e con abside a profilo poligonale, fu arricchito da altari, dipinti e monumenti funebri. Nelle navate laterali si trovano le due scale che permettono l’accesso alla cripta. La cattedrale non ha fonte battesimale. La facciata in pietra d'Istria, scandita da sottili lesene, presenta al centro un elegante portale con fasci di colonne scolpite, sormontato da un'ampia cuspide che racchiude la statua della Vergine: in asse è posto il grande rosone con dodici colonnine decorate da motivi tortili e terminanti in archi, opera dello scultore fermano Giacomo Palmieri (1348). Nell’ambito di una vasta opera di restauro conclusasi nel 2003 la cattedrale è stata anche oggetto di un intervento di adeguamento liturgico dell’area presbiteriale secondo le indicazioni emanate dal Concilio Vaticano II. A fianco della Cattedrale nei locali dell’Oratorio e pertinenze dell’estinta Confraternita del Suffragio è ubicato il Museo Diocesano. Vi sono esposte testimonianze artistiche della comunità dell’arcidiocesi di Fermo che spaziano dal periodo paleocristiano al XX secolo.

FESTE E DEVOZIONI PARTICOLARI

15 agosto:
Festa di Santa Maria Assunta
16 agosto:
Festa di San Savino

CULTO DEI SANTI

Busto in argento di San Savino Martire
(cappella di San Savino)
Nella cripta si custodiscono molte reliquie disposte in nicchie e corpi di santi negli altari. (1° novembre e 1° maggio aperto al culto dei fedeli)

Pianta

1. altare celebrato

2. cattedra vescovile

3. ambone

4. Cappella del Santissimo

I. Icona Mariana

II. Monumento funebre di Chiara Maria Spinucci, D. Cardelli

III. Assunta , G. Varlè

IV. Reliquia di S. Savino

V. Ipogeo

Data del rilievo: 2015

FONTE

Le Chiese delle Diocesi Italiane - Diocesi di Fermo

ULTIMA MODIFICA

30/06/2017

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