Edificios de culto
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- Santo Stefano Roero (CN)
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Parrocchia di S. Maria del Podio
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Diócesis
Alba
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Región eclesiástica
Piemonte
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Tipología
oratorio
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Cualificación
confraternale
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Denominazione principale
Chiesa di San Bernardino
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La chiesa sorge arroccata su un rilievo. Ha un'elegante struttura, con pianta centrale orientata, priva di abside, ma munita di uno svelto campanile a ridosso del muro esterno orientale, che anticipa la sagrestia, a un piano, con volte decorate.
Le murature esterne e la facciata sono state oggetto di un estensivo intervento di restauro, che ha ripristinato gli intonaci e le coloriture originarie.
All'interno, superata la tribuna lignea, si percepisce con chiarezza l'assetto compositivo dell'edificio. Uno spazio centrale, coperto da una cupola su pennacchi, è collegato a quattro ambienti rettangolari conclusi da volte a botte: il primo corrisponde all'area su cui sorge la citata tribuna, il secondo e il terzo sono cappelle laterali, l'ultimo, corrispondente al presbiterio, anticipa il coro, coperto da una volta a vela. -
- Impianto strutturale
- L'impianto della chiesa, interamente realizzata in muratura di mattoni, è centrale, ad aula collegata lateralmente a due cappelle e conclusa da un presbiterio a terminazione piana. Le pareti sono ritmate da gruppi di lesene che sostengono una trabeazione continua su cui poggiano, in corrispondenza delle membrature verticali, gli archi che definisco volumetricamente e strutturalmente il sistema di copertura.
- Facciata
- Di evidente gusto barocco, amplificato dalle scelte decorative della recente campagna di restauro, risulta di fatto tripartita, con un corpo centrale definito lateralmente, nella sezione inferiore, da lesene e colonne libere di ordine corinzio, cui si affiancano due ali concave che lo collegano al volume delle cappelle laterali. In verticale, il prospetto è organizzato su due livelli: quello inferiore ospita il portale principale e le citate colonne, che reggono una trabeazione ad andamento spezzato, al di sopra della quale poggiano due gruppi di lesene che definiscono lateralmente il secondo livello, inquadrando una finestra quadrilobata e sostenendo il timpano centinato.
- Impianto strutturale
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- 1585 ‐ 1585 (prima menzione intero bene)
- La visita apostolica di monsignor Peruzzi registra che la chiesa è in buono stato e che l'interno è affrescato con un ciclo di pitture raffiguranti i misteri della Passione. Il visitatore ordina inoltre che l'altare, in legno, sia rifatto in pietra o in mattoni.
- 1610 ‐ 1637 (citazione intero bene)
- Il catasto registra la presenza di una proprietà dei Disciplinati sulla "platea" del borgo.
- 1643 ‐ 1643 (riplasmazione intero bene)
- La chiesa viene riparata e riplasmata su ordine del consiglio comunale.
- 1729 ‐ 1729 (riedificazione intero bene)
- Viene edificata l'attuale chiesa, barocca.
- 1742 ‐ 1742 (descrizione intero bene)
- La relazione sulla stato delle chiese appartenenti alla diocesi di Asti descrive l'oratorio come dotato di sette finestre, incluse quelle del coro, tutte dotate di vetri e inferriate. Internamente, le pareti dell'aula e del coro sono intonacate, mentre risultano a "rustico" all'esterno.
- 1744 ‐ 1744 (descrizione intero bene)
- Il vescovo Felissano in visita paastorale la giudica "elegante".
- 1817 ‐ 1817 (giurisdizione intero bene)
- Con la Restaurazione e la ricostituzione delle diocesi soppresse in età napoleonica, la chiesa, insieme alle altre del luogo, è assegnata alla giurisdizione del vescovo di Alba.
- 1869 ‐ 1869 (descrizione intero bene)
- La chiesa è menzionata nel registro delle chiese non parrocchiali della diocesi di Alba.
- 2008 ‐ 2010 (restauro intero bene)
- Sono condotti lavori di restauro delle facciate esterne, e sono in previsione lavori di restauro conservativo per l'interno.
- 1585 ‐ 1585 (prima menzione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (anni '90 del sec. XX)
- L'originaria macchina dell'altare maggiore è stata rimossa, in ossequio all'utilizzo non più liturgico dello spazio.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (anni '90 del sec. XX)
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Data di pubblicazione
19/10/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Alba)