Edificios de culto
- Casciago (VA)
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Parrocchia di Sant'Ambrogio
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Diócesis
Milano
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Región eclesiástica
Lombardia
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Tipología
chiesa
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Cualificación
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Sant'Ambrogio
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La chiesa di S. Ambrogio a Morosolo è composta dal vano principale a base quadrangolare suddiviso in navata principale voltata a botte e due navate laterali scandite in tre campate voltate a vela. Nell’ala di sinistra vicino all’ultima navata, vi è una cappella dedicata alla Vergine con impianto quadrangolare, voltata a botte con lunette. Nell’ala di destra vi sono, invece, un accesso ad un ulteriore vano che conduce all’uscita laterale, sempre di impianto quadrangolare, ma con volta a schifo con lunette e una cappella dedicata alla S. Liberata in posizione simmetrica a quella della Vergine. Infine, come prosecuzione della navata principale, ma con sezione ridotta, si sviluppa il vano quadrangolare dedicato al presbiterio terminante in abside semicircolare. L’interno, sebbene sia stato rielaborato nell’età classica, presenta linee mosse di canone seicentesco con decorazioni spesso ottocentesche. Le superfici sono affrescate di bianco e non presentano cicli pittorici. In controfacciata si ha una bussola lignea con tre ingressi sottostante un soppalco dal profilo mistilineo su cui sono poggianti le canne dell’organo della chiesa. Le navate sono divise tra loro da arcate a tutto sesto con pilastri sui cui quattro lati sono presenti lesene doriche. Su di essi poggia l’alto cornicione da cui ha origine la volta a botte la cui continuità è spezzata da arcate poggianti sui pilastri. Tra di esse vi sono delle lunette dove hanno luogo delle aperture rettangolari. Tenendosi l’ingresso alle spalle, a sinistra vi è la fonte battesimale, un confessionale ligneo e la cappella dedicata alla Vergine già citata. Questa è delimitata da una balaustrata marmorea e presenta un altare a parete in marmo con vetrina, entro la quale si trova una statua della Vergine con Gesù Bambino. In posizione simmetrica vi è la cappella della S. Liberata, analogamente delimitata da una balaustrata marmorea e presentante un altare a parete con vetrina al cui interno vi è una statua raffigurante la santa. Il presbiterio è rialzato di tre gradini rispetto alla quota della chiesa ed è anch’esso delimitato da balaustrata marmorea con profilo curvo. Dello stesso marmo utilizzato per la pavimentazione di questo spazio, sono anche il leggio, l’altare minore e alcune parti di quello maggiore. Quest’ultimo, infatti, è in marmo policromo ed è caratterizzato dalla presenza di due statue monocrome di angeli poste lateralmente ad un tempietto a pianta ovale. Dietro all’altare maggiore vi sono l’organo e il coro in marmo. Invece, ai suoi lati, stanno due tele: la Madonna affiancata da S. Liberata e da S. Agostino vescovo del Morazzone e la Morte di S. Giuseppe. Sul soffitto vi è l’unico affresco dell’interno della chiesa raffigurante S. Ambrogio nella volta celeste circondato da angeli. Le aperture arcuate a destra del presbiterio conducono al vano antecedente l’ingresso laterale, mentre la porta a sinistra conduce alla sagrestia. Come anticipato, la pavimentazione è marmorea nel presbiterio e nelle cappelle, mentre è in piastrelle rettangolari in cotto disposte a lisca di pesce nel resto della chiesa.
Esternamente, la facciata principale è a salienti in stile neoclassico e sostituisce quella precedente in stile Barocco. Alle navate interne corrispondono i tre settori della facciata. Quello centrale presenta quattro lesene che reggono il frontone e la porta centrale con coronamento barocco; ai lati del portale vi sono due nicchie con statue di angeli; sopra il portale vi è un affresco barocco raffigurante S. Ambrogio. I due settori laterali hanno ciascuno una porta, sormontata da una finestra semicircolare. La superficie è interamente intonacata con fascia basamentale in pietra. In fondo, sulla destra, si erge il campanile a pianta quadrangolare in semplici linee seicentesche, dotato di quattro campane elettriche e con orologio. Antistante alla chiesa è il sagrato con imponente scalinata che lo collega alla piazzetta sottostante situata a due metri in meno di quota. -
- Pianta
- La chiesa di S. Ambrogio a Morosolo è composta dal vano principale a base quadrangolare suddiviso in navata principale voltata a botte e due navate laterali scandite in tre campate voltate a vela. Nell’ala di sinistra vicino all’ultima navata, vi è una cappella dedicata alla Vergine con impianto quadrangolare, voltata a botte con lunette. Nell’ala di destra vi sono, invece, un accesso ad un ulteriore vano che conduce all’uscita laterale, sempre di impianto quadrangolare, ma con volta a schifo con lunette e una cappella dedicata alla S. Liberata in posizione simmetrica a quella della Vergine. Infine, come prosecuzione della navata principale, ma con sezione ridotta, si sviluppa il vano quadrangolare dedicato al presbiterio terminante in abside semicircolare.
- Impianto strutturale
- L'impianto strutturale è in muratura portante.
- Coperture
- La copertura è a falde inclinate con manto in coppi.
- Campanile
- In fondo, sulla destra, si erge il campanile a pianta quadrangolare in semplici linee seicentesche, dotato di quattro campane elettriche e con orologio.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è marmorea nel presbiterio e nelle cappelle, mentre è in piastrelle rettangolari in cotto disposte a lisca di pesce nel resto della chiesa.
- sagrato
- Antistante alla chiesa è il sagrato con imponente scalinata che lo collega alla piazzetta sottostante situata a due metri in meno di quota.
- Pianta
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- '500 ‐ '500 (consacrazione intero bene)
- Nel '500 la chiesa fu consacrata per mano di S. Carlo Borromeo.
- 1179 ‐ 1179 (attestazione intero bene)
- Al 1179 si attesta il primo documento che cita la chiesa di S. Ambrogio a Morosolo.
- 1612 ‐ 1615 (modifiche costruttive intero bene)
- Tra il 1612 e il 1615 la chiesa subì modifiche per volere del Cardinal Federico Borromeo, il quale impose un ampliamento senza dare ordini precisi. A questo periodo si attribuiscono il compimento della cappella del battistero; la costruzione della cappella maggiore soprelevata di tre gradini; il sopraelevamento dell'altare di un gradino e recinzione di questo con balaustrata; la costruzione di due cappelle laterali simmetriche e di una nuova sagrestia; la ricostruzione del campanile.
- XIX sec. ‐ XIX sec. (rifacimento altare laterale)
- Nel XIX secolo venne rifatto l'altare di sinistra in stile accademico e compassato.
- '500 ‐ '500 (consacrazione intero bene)
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- altare ‐ intervento strutturale (anni 70)
- Negli anni 70 il presbiterio venne dotato di un altare in marmo.
- altare ‐ intervento strutturale (anni 70)
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Data di pubblicazione
20/10/2023
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Milano)