Edificios de culto
- Bagnoregio (VT)
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Parrocchia S.bonaventura
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Diócesis
Viterbo
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Región eclesiástica
Lazio
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Ambito culturale
- maestranze viterbesi (sopraelevazione e realizzazione abside)
- maestranze bagnoresi (costruzione edificio)
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Tipología
chiesa
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Cualificación
concattedrale
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Denominazione principale
Concattedrale di San Bonaventura
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La Diocesi di Bagnoregio è stata estinta con bolla di S.S. Giovanni Paolo II in data 27/3/1986 ed il suo territorio è stato unito alla Diocesi di Viterbo. La chiesa dedicata ai Santi Nicola, Donato e Bonaventura è attualmente chiesa con-cattedrale di Bagnoregio.
E' situata sulla piazza principale del borgo che si è sviluppato con il progressivo abbandono dell'antico borgo di Civita di Bagnoregio a seguito del rovinoso terremoto del 1695.
L'attuale edificio è a navata unica con cappelle laterali ed abside ed è frutto di successivi interventi di ampliamento che si sono succeduti nel tempo dopo la sua erezione a cattedrale di Bagnoregio nell'anno 1699.
La chiesa si affaccia sulla piccola piazza Cavour e sul lato sinistro della facciata di erge la torre campanaria costruita alla metà del XVII° sec.
L'interno è ricco di decorazioni e stucchi. Nella navata si trovano tre cappelle per lato. nella terza cappella sul lato destro è conservata l'unica reliquia esistente di San Bonaventura da Bagnoregio, oggetto di venerazione, da ultimo visitata da S.S. Papa Benedetto XVI°. -
- Struttura
- La struttura portante verticale è in muratura di ampio spessore
- Coperture
- La copertura dell'aula è costituita da una volta massiccia sopra la quale di trova il tetto con struttura in legno, capriate e travi, recentemente oggetto di restauro e risanamento conservativo
- Elementi decorativi
- Tutte le pareti sono decorate con finti marmi e stucchi. I vari dipinti esistenti all'interno della chiesa riguardano santi e devozioni locali (S.Nicola, S.Donato,S.Bernardo Janni, S.Ansano).
- Preesistenze
- Nei sotterranei dell'adiacente episcopio si trovano tracce di antiche murature romane ed altomedievali. L'attuale edificio sorge su una preesistente chiesetta dedicata alla Madonna della Neve
- Struttura
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- 1581 ‐ 1581 (inaugurazione carattere generale)
- Fino al 1581 l'edificio era una modesta chiesa dedicata alla Madonna della Neve, quando divenne Chiesa Collegiata di San Nicola e poi divenne Chiesa Cattedrale con Motu Proprio di Papa Innocenzo XII il 16.2.1699 a seguito del rovinoso terremoto che nel 1695 distrusse Civita di Bagnoregio
- 1709 ‐ 1795 (ampliamento cappelle laterali)
- Sono tre per lato. La prima del SS.Sacramento realizzata nel 1709 a spese eredi Nardi, quella dedicata a San Bonaventura fu realizzata nel 1749. le altre furono realizzate nel 1779 per dono delle famiglie Margutti e Marini. Nel 1782 su realizzata quella di S.Maria Maddalena e mel 1795 quella dedicata ai santi Nicola e Donato
- 1770 ‐ 1779 (costruzione sopraelevazione e abside)
- essendo l'edificio piccolo per il nuovo ruolo di cattedrale fu dato incarico all'arch. Clemente Orlandi di sopraelevare le mura perimetrali e di realizzare l'abside. I lavori iniziarono nel 1770 e terminarono con la nuova consacrazione nel 1779
- 1974 ‐ 1974 (ordinamento liturgico altare )
- Nel 1974 su posizionato come altare meggiore un antico sarcofago proveniente da Civita di Bagnoregio e risalente al II° sec.
- 2012 ‐ 2014 (restauro e consolidamento rifacimento tetto)
- nel 2011 ha ceduto una capriata della copertura e si è reso necessario intervenire con la ricostruzione del tetto. I lavori, finanziati con il contributo 8/1000 della CEI sono terminati nel 2014
- 1581 ‐ 1581 (inaugurazione carattere generale)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1974)
- Per iniziativa del vescovo Boccadoro nell'anno 1974 veniva posizionato un nuovo altare ricavato da un antico sarcofago pagano del II sec. posizionato a fronte del preesistente antico altare che è stato conservato.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1974)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Viterbo)