Edificios de culto
- Bergamo (BG)
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Parrocchia di Sant'Alessandro Martire in Cattedrale
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Diócesis
Bergamo
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Región eclesiástica
Lombardia
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Tipología
chiesa
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Matteo
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la chiesa, preceduta da un modesto sagrato pavimentato con ciotoli di fiume, presenta una facciata con muratura in parte a conci di pietra squadrati a vista e in parte intonacata; un portale d’ingresso centrale, architravato in pietra arenaria, è sormontato poco più in alto da una finestra rettangolare,sagomata nella parte superiore. Un tetto a due spioventi in legno conclude la facciata. Internamente la chiesa presenta un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa in tre campate da lesene che sorreggono un cornicione su cui si imposta la volta a botte che copre la navata. Nella prima campata è presente a sinistra un quadro raffigurante l’Addolorata e a destra l' ingresso laterale. Segue la seconda campata con a sinistra e a destra due finestre, una per parte. Nella terza ed ultima campata sono presenti a sinistra e a destra tele raffiguranti Santi. Il presbiterio, separato dalla navata dall'arco di trionfo, è più stretto e rialzato di tre gradini rispetto all' aula, è coperto da volta a botte e si conclude con coro absidato coperto da catino
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- Impianto strutturale
- edificio in muratura continua
- Pianta
- chiesa a navata unica con pianta rettangolare
- Coperture
- tetto a due falde con struttura portante in legno
- Elementi decorativi
- la volta a botte, con sottarchi in corrispondenza delle lesene, venne decorata da affreschi nei primi anni del XX secolo, da don Celestino Mazzucotelli, Vice Direttore del Seminarino
- Impianto strutturale
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- 1100 ‐ 1100 (parrocchialità carattere generale)
- la tradizione vuole che la chiesa di S. Matteo sia stata fondata da Carlo Magno. Nei documenti depositati presso la Curia vescovile di Bergamo, una prima menzione si nel 1100, dove si legge che la chiesa aveva beni in Levate.
- 1367 ‐ 1367 (parrocchialità carattere generale)
- lo storico Ronchetti dice che dagli atti di Bergamino da Zandobbio del 22 febbraio 1367, i beni della prepositurale di S: Matteo erano stati uniti alla prepositurale della cattedrale di S. Alessandro
- 1492 ‐ 1492 (parrocchialità carattere geenrale)
- lo storico Calvi afferma che alla data del 11 ottobre 1492, "la chiesa minacciava rovina da tutte le parti"
- XVI ‐ 1599 (costruzione intero bene costruzione)
- come dichiara lo scrittore Ulietti, la chiesa venne rifatta sul finire del XVI secolo perché troppo angusta e rovinata dal tempo e fu sostituita da una nuova. dell'antica costruzione ne restò intatta solo la torre campanari.
- 1591 ‐ 1591 (parrocchialità carattere generale)
- dipendeva dalla chiesa di S. Michele all'Arco
- 1752 ‐ 1752 (completamento interno)
- venne realizzata la cornice in stucco, commissionata dall'amministrazione del Seminario
- 1864 ‐ 1864 (completamento interno)
- la statua dell'Immacolata, posta entro nicchia, venne scolpita da don Luigi Salvi, collaboratore del Beato Luigi Palazzolo e geniale intagliatori di burattini
- 1950 ‐ 1960 (rifacimento interno)
- venne posata una nuova pavimentazione in marmo su disegno dell'architetto Angelini
- 1100 ‐ 1100 (parrocchialità carattere generale)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1980-1990)
- secondo le direttive dettate dal Concilio Vaticano II, viene posato un altare rivolto in legno dipinto realizzato in legno dipinto
- altare ‐ aggiunta arredo (1980-1990)
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Data di pubblicazione
22/11/2023
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Bergamo)