La chiesa, in stile neoclassico, è a una navata unica di notevoli proporzioni ed è conclusa da abside rettangolare. Le pareti laterali sono scandite da cappelle entro archi a tutto sesto, alternate a semipilastri. Dalle pareti di fondo dell'aula si accede ai locali della sacrestia. Il campanile si trova a sinistra della chiesa, scostato da questa

• Pianta
  • Schema planimetrico rettangolare con abside rettangolare. Otto cappelle laterali a pianta rettangolare. La superficie della chiesa misura mq. 769,41
• Impianto strutturale
  • La chiesa è a una navata unica, con quattro cappelle che si aprono entro archi a tutto sesto in ogni lato longitudinale. La zona presbiteriale è collegata all'aula da cinque gradini e dall'arco trionfale. L'aula ha volta a cassonetto, il presbiterio volta sferica su pennacchi
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Il pavimento dell'aula è a scacchiera, con quadroni bianchi e rossi posti in diagonale
• Coperture
  • Il tetto a due falde ha struttura in legno e manto di copertura in coppi
• Portale
  • Il portale, con frontone triangolare su mensole, è affiancato da due coppie di semicolonne con capitello corinzio, che tripartiscono la facciata. Nelle due fasce laterali vi sono due nicchie sormontate da lunetta che accolgono altrettante statue. Sopra il portale vi è un'apertura ottagonale. Sulla trabeazione, che reca un'iscrizione, poggia il frontone triangolare, con cornice a dentelli e timpano a bassorilievo, ai cui vertici sono poste tre statue
• Elementi decorativi
  • L'interno è decorato da lesene con capitello corinzio, festoni in stucco, una trabeazione che reca un'iscrizione continua, vetrate istoriate e gli affreschi del presbiterio
• Campanile
  • Si presenta simile ad una torre merlata ed ha struttura in mattoni faccia a vista. E' alto 50 m. ed è dotato di orologio. La cella campanaria è aperta da quattro bifore con colonnina e balaustra

• 1329 ‐ 1351 (costruzione intorno)
  • Tra il 1329 e il 1351, sulle rovine dell'antico castello dei conti d'Arzignano, gli Scaligeri costruiscono la rocca e il borgo medioevale di cui oggi rimane parte della cinta muraria con due porte e alcune torri. La chiesa di Visitazione della B.M.V. si trova all'interno della mura medievali.
• 1836 ‐ 1850 (costruzione intero bene)
  • Tra il 1836 e il 1850 viene costruita su disegno di Luigi De Boni la nuova parrocchiale sull'area della pieve quattrocentesca e delle vecchie case della comunità civile di Arzignano. La costruzione comincia con don Gian Paolo Menin e termina con don Antonio Ferrari.
• 1860 ‐ 1861 (costruzione/ demolizione campanile)
  • Il campanile viene costruito e subito demolito perché pericolante.
• 1892 ‐ 1914 (costruzione campanile)
  • E' con l'arciprete don Luigi Vitella (1892-1914) che viene eretto il nuovo campanile, di cui non si conosce l'anno esatto di costruzione.
• 1926 ‐ 1926 (completamento facciata)
  • La facciata viene completata nel 1926 quando è parroco don Giuseppe Dovigo. Il progetto della facciata, di Orazio Mistrorigo, risulta essere stato approvato dalla Commissone Diocesana di Arte Sacra con delibera numero 30, in data 27 agosto 1925.
• 1937 ‐ 1968 (completamento intero bene)
  • Don Emilio Zamperetti (1937-1968) fa costruire le gradinate dell'altare maggiore, le due gradinate esterne, posare una nuova pavimentazione. Viene tinteggiata l'intera fabbrica e posta una copertura con lastre di marmo di tutto il perimetro interno del tempio fino all'altezza di un metro.
• 1945 ‐ 1947 (completamento elementi decorativi)
  • Tra il 1945 e il 1947 vengono poste finestre istoriate, cambiate le statue dei santi Francesco ed Eurosia, viene completato il presbiterio con le statue di San Paolo e San Pietro.
• 1979 ‐ 1980 (ristrutturazione intero bene)
  • Don Ernesto Dalla Valle promuove, tra il 1979 e il 1980, il rifacimento del tetto, la nuova tinteggiatura interna ed esterna, la sistemazione della cappella feriale, la nuova vetrata del rosone centrale, la sistemazione ad uso confessionale di una cella interna ai lati dell'altare della Madonna del Rosario.
• 1988 ‐ 1988 (manutenzione intero bene)
  • Una lapide ricorda i lavori di manutenzione straordinaria del 1988 fatti nella chiesa della Visitazione della Beata Maria Vergine. Vengono rifatti gli intonaci esterni, la coloritura della facciata e la riparazione dei serramenti.
• 2012 ‐ 2016 (restauro copertura)
  • Consolidamento copertua della chiesa, impermeabilizzazione, fornitura e posa in opera di orditura portante della copertura.
• 2012 ‐ 2016 (rimozione scalinata esterna)
  • Rimozione scalinata esterna.
• 2012 ‐ 2016 (restauro murature esterne)
  • Demolizione vecchi intonaci esterni e nuovo trattamento a calce.
• 2012 ‐ 2016 (restauro murature interne)
  • Demolizione vecchi intonaci interni e nuovo trattamento a calce.
• 2012 ‐ 2016 (ricostruzione scalinata esterna)
  • Ricostruzione scalinata esterna.
• 2012 ‐ 2016 (consolidamento muratura)
  • Cuci-scuci sulla muratura deteriorata e iniezioni di consolidamento.
• 2012 ‐ 2016 (consolidamento elementi lignei)
  • Consolidamento degli elementi lignei.

• confessionale ‐ intervento strutturale (1980)
  • Sistemazione ad uso confessionale di una cella interna ai lati dell'altare della Madonna del Rosario. S.a., Centocinquant'anni della chiesa di S. Maria ed Elisabetta di Castello già pieve ed arcipretale di Arzignano, Arzignano,1986, p. V
• altare ‐ aggiunta arredo (1980)
  • Altare al popolo presente ma adeguamento liturgico non definitivo