L'edificio si trova nel borgo di Camporsevoli. La facciata principale si affaccia di fronte alla residenza nobiliare del borgo stesso. L'accesso alla chiesa è possibile o tramite una scalita che parte da Via della Chiesa, o per tramite una strada che arriva fino al sagrato della chiesa.
L'edificio ha una facciata in travertino e pietra arenaria a vista. Sulla stessa troviamo degli stemmi apposti nel periodo di costruzione del campanile. La facciata che guarda a nord e la facciata posteriore, sono intonacate e tinteggiate. Sia la facciata sud che il campanile sono costruiti con ricorsi in travertino e pietra. Sulla facciata a sud del campanile è posta una meridiana e nella parte superiore un orologio. La parte sommitatale del campanile ricorda una torre di guardia.

• Coperture
  • La copertura è formata da una struttura lignea di travi principali e secondarie in legno, cosvrastante pianellato di cotto, guaina e manto in tegole e coppi
• Elementi decorativi
  • Sulla Faccaita sono presenti due stemmi, uno papale ed uno nobiliare. Sulla facciata vi è un mosaico che rappresenta la Madonna con Bambino e San Giovanni, che richiama alla primitiva dedicazione a S. Maria di Spino. All'interno nell'abside vi è una vetrata che rappresenta il Battesimo di Gesù
• Facciata
  • La facciata è realizzata in travertino e pietra arenaria, con una finestra circolare sulla parte superiore. Per accedere in chiesa vi è una scalinata composta da 4 gradini in travertino.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Il pavimento interno della chiesa è realizzato in cotto di forma quadrata. Il pavimento del locale di accesso alla sacrestia è in graniglia, mentre la scala che permette di accedere al locale sottostante la sacrestia è il travertino
• Pianta
  • La chiesa è a pianta rettangolare con abside nella zona presbiterale. All'accesso esiste una bussola in legno. Nelle pareti laterali vi sono 3 piccole cappelle per lato. Nella prima entrando a sinistra è posizionato il piccolo fonte battesimale.

• 1191 ‐ 1191 (prime notizie intero bene)
  • Non si hanno negli archivi una datazione certa riguardo l'effettiva costruzione. Ma si hanno le prime notizie certe nel 1191, quando il Papa Celestino III, include la Pieve di San Giovanni Battista tra quelle onfermate al Vescovo Teobaldo di Chiusi. Nel periodo il titiolo era Pieve di S. Maria di Spino con la Cappella di S. Giovanni
• XVI ‐ XVI (restauro interno bene)
  • Nel corso del XVI secolo la Chiesa divesse patronato dei Piccolomini che provvederono ad un primo restauro completo.
• 1601 ‐ 1601 (restauro intero bene)
  • I successori nel feudo dei Piccolomini procedettero ad un nuovo restauro nel corso del 1601
• 1960 ‐ 1969 (costruzione campanile)
  • Nel corso degli anni 60 del secolo scorso la chiesa su restarurata così come la troviamo nello stato attuale ed è stata edificata la torre campanaria
• 2015 ‐ 2015 (restauro copertura)
  • Restauro della copertura con la sostituzione degli elementi strutturali portanti, messa in opera di impermeabilizzazione ed installazione linea vita
• 2015 ‐ 2015 (restauro interno)
  • restauro interno chiesa e locali sacrestia con rifacimento tinteggiatura, adeguamento impiantistico elettrico, e rifacimento servizio igienico