Edificios de culto
- Massa Lubrense (NA)
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Parrocchia di Santa Croce
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Diócesis
Sorrento - Castellammare di Stabia
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Región eclesiástica
Campania
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Tipología
chiesa
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Giovanni Battista
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Alla fonte Cerriglio si accede attraverso un caratteristico viale fiancheggiato da pilastri in tufo ornati con busti di marmo ed arricchito da volte, archi e un bell’androne. A destra dell’ingresso al viale vi è la cappella di San Giovanni Battista che era una volta accessibile anche direttamente dal viale principale. E’ ad una sola navata con piccola abside e due cappelle vicino all’arco maggiore. La facciata è di semplice disegno presenta lesene, portale, cornici della trabeazione e del timpano in muratura di tufo facciavista. Il campanile sulla destra, a pianta quadrata, è a due ordini anch'esso con riquadri di muratura di tufo facciavista.
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- Struttura
- La struttura è in muratura di tufo e pietrame.
- Pianta
- La chiesa è ad una sola navata con una piccola abside e due cappelle vicino all’arco maggiore.
- Coperture
- La copertura è a tetto a due falde con tegole coppi.
- Coperture
- La navata centrale è coperta da una volta a vela con unghie, mentre le cappelline a destra e sinistra dell'abside hanno una volta a crociera.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Il pavimento è in marmo bianco Carrara con riquadri in marmo grigio con tesserine gialle.
- campanile
- Il campanile è sulla destra della chiesa ed è a pianta quadrata a due ordini. Esso è caratterizzato da riquadrature in muratura di tufo facciavista. La copertura è piana.
- Elementi decorativi
- La facciata è di semplice disegno presenta lesene, portale, cornici della trabeazione e del timpano in muratura di tufo facciavista.
- Struttura
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- 1330 ‐ 1343 (costruzione primo impianto)
- Fondata nel 1330 dai coniugi Giovanni Serio Fontana ed Eleonora Edua fu ampliata ed adornata nel 1343 da loro figlio Tessellino, Vescovo di Vico Equense.
- 1565 ‐ 1565 (costruzione primo impianto)
- La cappella, a lato destro, esistente dal 1565 era intitolata a San Francesco di Paola e vi era un affresco della Madonna con i due santi Giovanni Evangelista e Battista.
- 1600 ‐ 1700 (passaggio di proprietà intero bene)
- Divenne di patronato dei discendenti del fondatore e uscì dal loro controllo nel XVII sec. e da allora incominciarono a reggerla dei maestri.
- 1700 ‐ 1778 (ampliamento intero bene)
- La chiesa subì un rifacimento nel settecento, fu allungata e venne eretto il campanile. In centro al pavimento settecentesco vi era una sepoltura con un’epigrafe datata 1778.
- 1888 ‐ 1892 (completamento interno chiesa)
- Nel 1888 - 1892 fu messo l’organo, grazie alla donazione di un benefattore.
- 1330 ‐ 1343 (costruzione primo impianto)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1980)
- La mensa è in marmo ed è posta davanti l'altare originario.
- ambone ‐ aggiunta arredo (1980)
- L'ambone è un leggio in legno.
- altare ‐ aggiunta arredo (1980)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Sorrento - Castellammare di Stabia)