Edificios de culto
- Poggio San Lorenzo (RI)
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Parrocchia di San Lorenzo Martire
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Diócesis
Sabina - Poggio Mirteto
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Región eclesiástica
Lazio
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Tipología
chiesa
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa della Madonna Addolorata
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Poco fuori il centro abitato di Poggio San Lorenzo in località Capo Farfa troviamo la piccola chiesa rupestre dedicata oggi alla Madonna Addolorata. Capo Farfa era un piccolo possedimento dell’Abbazia imperiale di Farfa, sorto intorno al X-XI secolo in prossimità del fiume Farfa, e cinto da mura dalle modeste dimensioni e fuori la cinta muraria si trovava questa chiesa anticamente dedicata a San Michele Arcangelo e adibita a chiesa cimiteriale, testimoniata dalla presenza di due botole presenti all’interno della chiesa. Non si conosce la data di costruzione ma la chiesa era menzionata come esistente nella visita pastorale del 1343. Il piccolo edificio presenta un profilo a capanna, intonacato e costruito in pietra di cava, vi si accede da un unico portone inserito in un portale in pietra, sopra al portale troviamo un oculo leggermente decentrato rispetto all’asse centrale; l’edificio ha una pianta rettangolare con un unica mensa e con tetto a vista sostenuto da una serie di capriate. L’interno sobrio e essenziale, presenta un pavimento in cotto e nel presbiterio a coprire l’intera parete un antico affresco raffigurante la Vergine Assunta con i dodici Apostoli con a lato due nicchie, sempre in pittura, con le raffigurazioni dei santi Giovanni Evangelista e S. Silvestro.
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- Facciata
- La facciata presenta un profilo a capanna, risulta intonacata e pitturata anche se presenta forti segni di degrado; al centro è presente un portale architravato con lunetta cieca in pietra e con una piccola soglia leggermente rialzata ed è affiancato a sinistra da una finestra con cornice in pietra. In alto e leggermente decentrato rispetto all’asse centrale del portale e appena sopra la lunetta del portale, si apre un piccolo oculo.
- Impianto planimetrico
- L'interno della chiesa è a navata unica e a forma rettangolare è largo circa 5 metri e profondo 7. La Chiesa riceve luce naturale dal piccolo oculo in contro-facciata e da due finestre strombate presenti lungo la parete destra.
- Impianto strutturale
- L’edificio è in muratura portante composta da pietrame di cava in abbondanti letti di malta visibile lungo le pareti laterali.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è composta da pianelle in cotto per tutta l’area della Chiesa. Nel pavimento sono presenti due botole sepolcrali in pietra.
- Interni
- L’interno è completamente intonacato e pitturato, la parete presbiteriale presenta un affresco, di autore ignoto, rappresentante l’Assunzione di Maria vergine al Cielo, alla presenza degli angeli e dei dodici Apostoli in preghiera. Secondo la tradizione locale l’affresco sarebbe stato realizzato nella metà del XVI secolo; sempre nella parete presbiteriale, ai lati dell’affresco dell’Assunta, abbiamo due nicchie ad affresco con a sinistra San Giovanni Evangelista con in mano un libro e con l’altra un calice dal quale fuoriesce un serpente. Ai suoi piedi in basso a sinistra vi è l’attributo iconografico dell’Evangelista: l’aquila. Nell’altra nicchia si vuole riconoscere la figura di San Silvestro Papa, con la mitria sul capo, in posizione benedicente e, ai suoi piedi un drago con le fauci serrate da un laccio.
- Coperture
- La copertura di tutto l’edificio è composta da un tetto a due falde sostenuto da due capriate in legno e ricoperto da tegole in laterizio.
- Facciata
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- 1083 ‐ 1083 (menzione intero bene)
- Nel territorio dell'attuale comune di Poggio San Lorenzo esisteva un castello, ormai diruti, chiamato Capofarfa o castellum Sancti Angeli, dalla chiesa omonima, intorno alla quale l'insediamento fortificato era nato, che compare nel 1083. Il castello rimase in vita sullo scorcio del medioevo, quando fu abbandonato e i suoi abitanti si trasferirono a Poggio San Lorenzo.
- 1343 ‐ 1343 (menzione intero bene )
- Nel Registrum delle chiese della Diocesi Sabina vengono citati due edifici dedicati al culto religioso nel paese: la chiesa di Sant'Angelo, descritta già nel documento dell'XI secolo ed una nuova chiesa dedicata a San Giovanni Evangelista che si doveva trovare all'interno del castrum.
- XVI ‐ XVI (decorazione abside)
- La piccola chiesa, di pianta rettangolare e il basamento delle pareti esterne presentano materiali di costruzioni differenti; questo farebbe ipotizzare ad una precedente fondazione rintracciabile all'XI secolo, periodo di costruzione del castrum, sulla quale venne realizzato il fabbricato attuale. Tale rifacimento è da mettere in relazione alla decisione di eseguire l'importante ciclo pittorico, raffigurante l'Assunzione della Vergine al cielo, che va ad arricchire la parete nord dove anticamente era addossato l'altare.
- 1083 ‐ 1083 (menzione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale ( 1970-1980)
- Dopo la riforma liturgica è stato smontato l’altare a muro presente nella chiesa sotto l’affresco della Vergine Assunta; sotto all’immagine è visibile la traccia muraria lasciata dall’intervento. Dinanzi è stata inserita una nuova mensa sostenuta da tre pilastrini circolari in laterizio posta secondo le indicazioni della riforma liturgica post conciliare.
- presbiterio ‐ intervento strutturale ( 1970-1980)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Sabina - Poggio Mirteto)