Edificios de culto
- Macerata (MC)
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Parrocchia di San Giuliano
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Diócesis
Macerata
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Región eclesiástica
Marche
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Ambito culturale
- Tardo barocco (Edificazione ab imis)
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Tipología
chiesa
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Cualificación
confraternale
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Denominazione principale
Chiesa di San Filippo
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Pianta ellittica con asse maggiore disposto logitudinalmente. Quattro cappelle radiali, a croce di Sant'Andrea. Presbiterio con terminazione absidale. Volta a cupola, ellittica, con lanterna sommitale.
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- Pianta
- La pianta si compone intorno all'aula ellittica, con l'asse maggiore orinentato in direzione ovest (ingresso) - est (presbiterio). Ad essa si accede per mezzo di un ampio ingresso, sopra il quale sta la cantoria lignea con l'organo, e sul quale si aprono due cappelline, quella e cornu epistolae dedicata alla Madonna della Provvidenza, quella e cornu evangelii dedicata a San Francesco d'Assisi. Sull'aula si aprono poi quattro cappelle radiali, disposte a croce di Sant'Andrea, quelle a destra dedicate rispettivamente a Sant'Anna e a San Giuseppe, mentre le rimanenti a San Gaetano da Thiene ed al Crocefisso. Oltre la balaustra si giunge dunque nel presbiterio, con teminazione absidata. Assente il transetto: a marcare un lieve contro asse stanno due corridoi, posti tra l'aula ed il presbiterio medesimo, l'uno rivolto a mezzogiorno, che conduce in sagrestia, l'altro a settentrione, con sbocco sul cordo della Repubblica, per mezzo dell'accesso di servizio.
- Pianta
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- 1697 ‐ 1894 (inizio lavori carattere generale)
- La prima pietra fu posta il 17 dicembre 1697, alla presenza dell'arcidiacono Alessandro Compagnoni, il tesoriere generale della Marca Giovan Battista Baldinucci e monsignor Giovan Battista Anghisciola, chierico di Camera presidente della Zecca e governatore della Provincia della Marca, i rappresentanti del Magistrato e, soprattutto, una gran folla di popolo.
- 1730 ‐ XIX (apertura al culto carattere generale)
- La chiesa venne aperta al culto l'8 settembre 1739, giorno della natività di Maria Vergine. Fu benedetta, non consacrata.
- 1732 ‐ 1732 (costruzione lanterna )
- La lanterna che sovrasta la cupola ellittica fu costruita dal mastro Antonio Pucciarini da Perugia per il prezzo di 400 scudi, nell'anno 1732.
- 1774 ‐ 1894 (inizio lavori sagrestia)
- La costruzione della sagrestia fu deliberata dai Padri dell'Oratorio di Macerata il 23 luglio 1774.
- 1785 ‐ 1894 (completamento sagrestia)
- Il 26 maggio 1785, festa liturgica di San Filippo Neri, venne aperta la sagrestia.
- 1856 ‐ 1856 (completamento portale)
- Nel 1856 venne portato a compimento l'ornato estero del portale d'ingresso alla chiesa, per un totale di 80 scudi.
- 1903 ‐ 1903 (restauro cupola)
- Nel 1903 vennero eseguiti dei lavori di restauro alla cupola, in corrispondenza della quale si erano aperte delle lesioni. Il progetto venne prodotto dall'ingegner Arnaldo Canaletti.
- 1929 ‐ 1929 (restauro cupola)
- Nel 1929 vennero eseguiti dei lavori di restauro alla cupola, in corrispondenza della quale si erano aperte delle lesioni. Il progetto venne prodotto dall'ingegner Giuseppe Bonci.
- 1966 ‐ 1966 (restauro cupola)
- Il 10 febbraio del 1966 iniziarono i lavori di restauro della cupola, sull'intradosso della quale si erano venute a formare delle grandi macchie, a causa dell'infiltrazione delle acque meteoriche.
- 2012 ‐ 2012 (restauro carattere generale)
- Nel dicembre del 2012 sono stati portati a termine i lavori di restauro che hanno interessato l'intera chiesa ed i locali annessi. Il progetto per il recupero dell'edificio sacro è stato redatto dall'architetto Massimo Fiori, mentre per gli annessi dall'architetto Stefano Pasquali.
- 1697 ‐ 1894 (inizio lavori carattere generale)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (2012)
- I poli sono collocati al di fuori del presbiterio. Il nuovo altare, così come la pedana, la sede e l'ambone sono in legno.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (2012)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Macerata)