Edificios de culto
- Borgaro Torinese (TO)
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Parrocchia di Santi Cosma e Damiano
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Diócesis
Torino
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Región eclesiástica
Piemonte
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Tipología
cappella
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella dei Santi Cosma e Damiano
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La cappella si trova a nord del nucleo storico di Borgaro T.se. Sorge isolata rispetto agli altri edifici.
La cappella presenta pianta a croce greca con due campate in corrispondenza del capocroce.
La facciata è suddivisa, verticalmente, in tre parti da quattro lesene, due angolari e due centrali, che sostengono una trabeazione su cui si imposta un timpano triangolare.
Il portone di ingresso, in legno a doppio battente, è in posizione centrale; è coronato da una piattabanda e affiancato da due finestre ovali. Nella parte alta, in asse con il portone, è presente una finestra ovale che flette l'architrave verso l'alto.
I prospetti laterali sono rifiniti con intonaco. Sul fianco destro si aprono finestre rettangolari.
La struttura portante è in muratura. La copertura è a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi.
Il campanile, a vela, si trova in corrispondenza del braccio destro, rivolto verso la facciata; presenta base rettangolare e finitura in mattoni a vista. Il campanile culmina con una copertura a due falde con struttura in muratura e manto di copertura in guaina bituminosa.
L'edificio presenta buono stato conservativo. La chiesa è officiata per quindici giorni l’anno, durante il periodo natalizio. -
- pianta
- La cappella presenta pianta a croce greca con due campate in corrispondenza del capocroce.
- facciata
- La facciata è suddivisa, verticalmente, in tre parti da quattro lesene, due angolari e due centrali, che sostengono una trabeazione su cui si imposta un timpano triangolare. Il portone di ingresso, in legno a doppio battente, è in posizione centrale; è coronato da una piattabanda e affiancato da due finestre ovali. Nella parte alta, in asse con il portone, è presente una finestra ovale che flette l'architrave verso l'alto.
- prospetti laterali
- I prospetti laterali sono rifiniti con intonaco. Sul fianco destro si aprono finestre rettangolari.
- Impianto strutturale
- La struttura portante è in muratura. La copertura è a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi. L’aula centrale è coperta da volta a vela cupoliforme ovale mentre i bracci sono voltati a botte tranne il capocroce che presenta volta a vela nella prima campata e a crociera nella seconda.
- interni
- Gli spazi interni sono definiti da lesene, intonacate di grigio, che reggono un’alta trabeazione che cinge l’intero perimetro interno. Sulla trabeazione si impostano le volte delle campate, divise da arcate a tutto sesto intonacate di grigio. Le superfici verticali e le volte sono intonacate di colore giallo ocra. La volta a vela centrale presenta un affresco. I due bracci della croce ospitano altari in muratura dipinta; quello di destra è dedicato all’Assunzione mentre quello di sinistra è sormontato da una tela, affissa al muro, che raffigura San Rocco. A sinistra dell’area presbiteriale è presente un pulpito ligneo mentre l’ingresso è sormontato da una cantoria in legno dipinto. La sacrestia si trova a destra dell’abside. La pavimentazione dell’aula è in cementine.
- presbiterio
- Il presbiterio si trova nell’abside ed è soprelevato di un gradino. L’altare è in muratura intonacata e tinteggiata a finto marmo; è staccato dalla parete di fondo e presenta tabernacolo al centro. Sulla parete di fondo è affissa la pala d’altare che raffigura i santi titolari al cospetto della Vergine.
- apparato liturgico
- L'assemblea è ordinata in panche a battaglione disposte secondo l'orientamento dell'aula. Alle spalle dell’altare è presente un confessionale ligneo.
- campanile
- Il campanile, a vela, si trova in corrispondenza del braccio destro, rivolto verso la facciata; presenta base rettangolare e finitura in mattoni a vista. Il campanile culmina con una copertura a due falde con struttura in muratura e manto di copertura in guaina bituminosa.
- pianta
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- 1364 ‐ 1364 (citazione preesistenza)
- La chiesa di San Damiano è citata, nel 1364, come parte del distretto della pieve di Santa Maria.
- XVII ‐ XVIII (testimonianza grafica intero bene)
- Nelle mappe del catasto Rabbini la cappella è rappresentata sotto il nome di "Oratorio S. Cosma" e contrassegnata da simbolo della croce. L'impianto rappresentato non è confacente con quello attuale in quanto manca il braccio sud della croce.
- 1940 ‐ 1940 (realizzazione dipinto)
- Realizzazione della pala d'altare.
- 1990 ca ‐ 1990 ca (rifacimento intonaco esterni)
- Rifacimento dell'intonaco delle superfici esterne.
- 1364 ‐ 1364 (citazione preesistenza)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
- Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è in legno dipinto con affresco sul fronte raffigurante degli angeli.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970-80)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Torino)