Edificios de culto
negli appunti
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- Ciriè (TO)
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Parrocchia di Santi Giovanni Battista e Martino
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Diócesis
Torino
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Región eclesiástica
Piemonte
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Tipología
cappella
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella del Santissimo Salvatore
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La cappella è collocata nella località di Ricardesco, lungo la via omonima che diparte dalla strada provinciale Caselle-Nole e si dirige verso sud-ovest. L'edificio sorge al centro di un piazzale che si apre sulla strada, pertanto presenta tutti i fronti liberi, con facciata rivolta a sud-ovest.
La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, suddivisa in due campate; una terza campata è destinata a locali di servizio e uffici. L'edificio ha struttura portante in cemento armato, con travature e pilastri a vista, e copertura a doppia falda ribassata.
La facciata ha fronte a capanna molto ribassato, con cornicione cementizio in aggetto. Centralmente si apre il portone d'ingresso, rientrato rispetto il filo di fabbrica; ai lati dell'ingresso si aprono due grandi finestre rettangolari. Tutti i fronti sono in laterizio a vista, con zoccolatura perimetrale in pietra di Luserna.
L'edificio presenta buono stato di conservazione.
La cappella è regolarmente ufficiata. -
- pianta
- La cappella ha pianta rettangolare ad aula unica, suddivisa in due campate. Una terza campata è destinata a locali di servizio e uffici.
- facciata
- La facciata è rivolta a sud-ovest e presenta fronte a capanna molto ribassato. La facciata è in laterizio a vista, con zoccolatura in pietra di Luserna. In posizione centrale si apre il portone d'ingresso, in legno a due battenti, rientrato rispetto il filo di fabbrica, con anteposta scalinata a tre gradini. Ai lati si aprono due grandi finestre rettangolari. In asse all'ingresso, mattoni in leggero aggetto creano una croce, mentre una croce in ferro è posta sul colmo della copertura.
- prospetti laterali
- I prospetti laterali sono in laterizio a vista, scanditi dai pilastri in cemento armato a tutta altezza. La finitura in laterizio è interrotta dalla presenza delle aperture, disposte a "T" su ciascuna campata. Alla base corre una zoccolatura in pietra di Luserna.
- Impianto strutturale
- L'edificio ha struttura portante in cemento armato, con pilastri e travi ribassate, a vista. L'aula è coperta dalle falde del tetto, anch'esse in cemento armato a vista.
- interni
- Gli interni sono sobri, con pareti in laterizio a vista su cui si aprono finestre a nastro a "T". Sul fondo dell'aula si colloca il presbiterio, rialzato su pedana in legno. Sulla parete si trova un crocifisso ligneo. La pavimentazione è in piastrelle ceramiche.
- apparato liturgico
- L'assemblea è ordinata in sedie a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
- pianta
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- 1975 ‐ 1976 (costruzione intero bene)
- La chiesa viene costruita per volontà di Don Genero, su progetto del geom. Mario Sasso, impresa Brach Prever.
- 1975 ‐ 1976 (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1976)
- La costruzione della chiesa risale agli anni '70 del Novecento, e pertanto la zona del presbiterio venne già concepita secondo la riforma liturgica, con adeguata collocazione degli arredi. La mensa, le sedute dei celebranti e l'ambone sono in legno, collocati su pedana, anch'essa in legno.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1976)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Torino)