Edificios de culto
negli appunti
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- Amalfi (SA)
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Parrocchia Sant'Andrea Apostolo
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Diócesis
Amalfi - Cava De' Tirreni
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Región eclesiástica
Campania
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Tipología
cappella
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella di San Basilio
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La cappella di San Basilio fa parte dell'omonimo ex complesso monastico che sorge di poco al di fuori del del centro antico di Amalfi, in località Casamare, nella zona media della valle, versante occidentale, sulle prime alture. Il contesto è costituito da un territorio scosceso e acclive, caratterizzato da edificazione antica e stratificata mista a nuovi interventi di espansione urbana, con aree ancora libere e zone boschive e rocciose. L'edificio sacro è posizionato ad angolo tra altri corpi dell'ex fabbricato monastico ed è circondata da una terrazza panoramica, a mo' di sagrato, sul cui lato interno prospetta con la sua semplice facciata dai caratteri vernacolari. L'interno ha sviluppo planimetrico longitudinale suddiviso in due spazi: un'aula rettangolare coperta a volta a botte e un sacello absidale con parete fondale retta e copertura a cupola con lanternino. Tra i due spazi si erge una sorta di arco trionfale su piedritti profilati addossati alla parete. Il presbiterio è collocato nel sacello absidale, che è rialzato di un gradino e delimitato da balaustra in ferro. Le pareti sono piuttosto uniformi e presentano in sommità semplici arcate ribassate, sia nell'aula sia nel presbiterio, con piccole lesene angolari e capitelli stilizzati. Al di sopra di esse corre un leggero cornicione, su cui poggia la volta di copertura. In controfacciata è presente una cantoria in muratura e legno, con balaustra curva. L'illuminazione è piuttosto soffusa.
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- Pianta
- La pianta ha sviluppo longitudinale a navata unica. Lo spazio si compone di un'aula rettangolare, con pareti uniformi, seguita da un piccolo sacello absidale, anch'esso rettangolare e introdotto da larghi piedritti accostati alle pareti, tra cui corre un un gradino di rialzo con semplici balaustre in ferro e legno. La prima parte dell'aula, in corrispondenza della soprastante cantoria, ha aspetto di vestibolo interamente aperto verso l'aula. L'ingresso è unico e centrale ed immette direttamente nel vestibolo. Il sacello absidale è definito da quattro lesene angolari ed ospita il presbiterio con altare preconciliare, poco discosto dalla parete di fondo e preceduto da predella. Dietro l'altare è presente una piccola sacrestia a pianta irregolare.
- Facciata
- La facciata della cappella, dai chiari caratteri vernacolari, si compone di una parete molto semplice ed uniforme, caratterizzata da un ampio portale a piattabanda (in posizione centrale) e da una conclusione superiore a profilo curvo. Il portale è contornato da una spessa cornice in stucco e sormontato da una mensola molto sporgente rivestita da coppi in cotto. La superficie è rifinita ad intonaco civile bianco e grigio. A sinistra della facciata si sviluppa il prospetto dell'edificio contiguo, preceduto da una rampa di scale.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è in mattonelle di graniglia di marmo nella tonalità del grigio chiaro, con inserimenti di fasce decorative a motivo geometrico, di elementi in marmo bianco e di un pannello di mattonelle in ceramica smaltata con disegni floreali e scritte.
- Coperture
- La copertura della navata è formata da una volta a botte ribassata. La copertura del sacello absidale è costituita, invece, da una cupola a sesto ribassato e a base ellissoidale, posta su pennacchi e conclusa da lanternino cilindrico finestrato. La sacrestia ha copertura a volta a botte. Gli esterni sono estradossati e impermeabilizzati. Sul lato destro della cupola si innalza una piccola vela campanaria.
- Elementi decorativi
- Sono presenti minimi elementi decorativi, composti essenzialmente da cornici e fasce in stucco, che segnano le membrature architettoniche e suddividono le superfici in riparti geometrici. I piedritti che precedono il presbiterio presentano cornici decorative sul fronte anteriore. La rifinitura delle superfici è in intonaco civile bianco, giallo e grigio.
- Impianto strutturale
- L'impianto strutturale, di tipo tradizionale, è composto da muratura continua portante e da orizzontamenti archivoltati in muratura.
- Sagrato
- Il sagrato, che si sviluppa dinanzi alla facciata e alla fiancata destra della chiesa, è composto da un'ampia terrazza sopraelevata e panoramica, circondata da altri edifici.
- Pianta
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- XI ‐ XV (fondazione intero bene)
- La fondazione della cappella va collocata nel periodo della costruzione dell'omonimo monastero femminile di rito bizantino, cioè nel secolo XI, al di fuori delle mura cittadine in località Casamare. La cappella è citata in documenti del 1243 e del 1486.
- XVI ‐ XX (notizie varie (monastero) intorno)
- Nel 1581, l'edificio monastico fu chiuso per il trasferimento delle monache presso il nuovo monastero della Santissima Trinità, costruito nel centro cittadino. L'antico monastero fu acquistato dapprima dal Comune di Amalfi, successivamente da Cesare Frezza ed infine dall'Arcidiocesi di Amalfi (ad opera del vescovo mons. G. Rossini) per destinarlo ai frati cappuccini, che vi abitarono soltanto fino al 1597, per poi trasferirsi presso il convento di San Pietro della Canonica. In seguito l'edificio fu trasformato in residenze private.
- XVII ‐ XX (notizie varie intero bene)
- La cappella fu rimaneggiata varie volte ma poi nel secolo XIX, rimasta abbandonata, era ridotta allo stato di rudere. Nel 1846 fu restaurata interamente ad opera di privati. Nel 1989 fu trasferita alla parrocchia Sant'Andrea Apostolo come cappella sussidiaria.
- XI ‐ XV (fondazione intero bene)
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- ambone ‐ aggiunta arredo (2000)
- Non è stato realizzato un vero adeguamento liturgico, ma circa nel 2000, è stato introdotto un ambone provvisorio e movibile, collocato sulla sinistra a ridosso della balaustra, lasciando come unico altare quello antico preconciliare (che non ha subito modifiche). L'ambone è formato da un esile piedritto ligneo sormontato da leggio.
- ambone ‐ aggiunta arredo (2000)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Amalfi - Cava De' Tirreni)