Edificios de culto
- Cisterna d'Asti (AT)
-
Parrocchia di S. Matteo
-
Diócesis
Asti
-
Región eclesiástica
Piemonte
-
Tipología
cappella
-
Cualificación
sussidiaria
-
Denominazione principale
Cappella dei Santi Pancrazio e Bovo
-
La piccola cappella intitolata ai Santi Pancrazio e Bovo deriva dalla ricostruzione con ampliamento, nel 1949, di un precedente pilone votivo dedicato ai Santi Grato e Bovo. All'interno si presenta con piccola aula liturgica e abside semicircolare; sopra l'altare, in posizione centrale è collocata la statua di San Pancrazio, uno dei santi più popolari in Italia e all'estero; ai lati, su due mensoline, si trovano le statue di San Bovo, protettore del bestiame, e della Madonna del Carmine. La facciata, in muratura di mattoni a vista, ad un ordine, è delimitata da paraste angolari che reggono frontone con timpano triangolare dove è stata inserita su fondo triangolare la data di ampliamento del precedente pilone votivo. Al centro della facciata il semplice portale di accesso è sottolineato da lineare cornice ad intonaco con soprastante titolo dedicatorio della cappella.
-
- Pianta
- Pianta composta da aula rettangolare e zona presbiterale rialzata di uno scalino; il presbiterio dopo una piccola area quadrangolare termina con abside semicircolare; l'accesso avviene dalla facciata dopo aver superato tre scalini. L'ambiente è illuminato da due monofore laterali.
- Facciata
- Facciata in muratura di mattoni a vista ad un ordine delimitata da paraste angolari che reggono frontone con timpano triangolare dove è stata inserita, su fondo triangolare, la data di ampliamento del precedente pilone votivo. Al centro della facciata il semplice portale di accesso è sottolineato da lineare cornice ad intonaco con soprastante titolo dedicatorio della cappella. Ancorata alla facciata è visibile una struttura metallica di supporto al tendaggio da collocare durante le celebrazioni per ampliare la modesta aula liturgica.
- Impianto strutturale
- Struttura verticale composta da paraste e pareti in muratura di mattoni laterizi e orizzontamenti murari a volta. L'aula liturgica e parte del presbiterio presentano una volta molto ribassata a botte con teste di padiglione mentre l'abside è coperto da volta a semicatino. Il tetto è a falde con orditura lignea e manto di copertura in coppi di laterizio. Dalla copertura emerge un piccolo campanile a base quadrata in muratura di mattoni a vista con due piani di torre, cella campanaria e guglia sommitale.
- Pianta
-
- 1886 ‐ 1886 (preesistenze intero bene)
- Costruzione nel mese di maggio del 1886, su terreno privato, con dedicazione a San Grato e San Bovo. L'antico pilone ha al suo ingresso tre scalini; viene addobbato con lenzuola e tende per essere più accogliente durante la celebrazione della Santa Messa. In seguito a numerose alluvioni, si decide di ricostruirlo con il contributo delle famiglie sotto la guida di don Luigi Rossanino.
- 1949 ‐ 1949 (ricostruzione intero bene)
- Ricostruzione con ampliamento ad opera dei borghigiani con dedicazione a San Pancrazio e San Bovo.
- 1986 ‐ 1986 (passaggio di proprietà intero bene)
- Passaggio dal patrimonio dell'ente Chiesa Parrocchiale di S. Matteo all'ente Parrocchia di S. Matteo per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.
- 1886 ‐ 1886 (preesistenze intero bene)
-
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970 (?))
- Collocazione di altare a tavolo ligneo volto a popolo decorato centralmente con il volto di Gesù.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970 (?))
-
Data di pubblicazione
19/05/2022
-
Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Asti)