Edificios de culto
- Cavazzo Carnico (UD)
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Parrocchia di San Daniele Profeta
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Diócesis
Udine
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Región eclesiástica
Triveneto
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Tipología
chiesa
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Chiesa di San Valentino
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Edificio in cemento armato, in ambiente pedemontano, ad aula rettangolare, orientato nord-sud, con sedime su terrazzamento ribassato rispetto alla strada principale e leggermente in pendenza, con un ambiente sottostante (locale caldaie) con ingresso retrostante ad arco ribassato al di sotto del presbiterio. L’edificio, coperto uniformemente a due falde dalla conclusione trilatera. La torre campanaria leggermente discosta sul fianco sinistro oltre la linea della facciata. Prospetto a capanna con rosone rivestito in lastre rettangolari di pietra grigia, portale preceduto dal portico con acciottolato dalla copertura a tre falde in coppi, poggiante su due rocchi cilindrici asimmetrici, a nord-est e sud-ovest dell’ingresso con basso muretto sul lato destro. I prospetti laterali e quello posteriore sono intonacati e scanditi da lesene fortemente aggettanti, rivestite in lastre di pietra grigia, sulle quali poggia lo sporto della copertura con al di sotto in ciascuna partitura parietale una finestra circolare. Lungo la fiancata di destra aggettano in cemento faccia a vista nella prima sezione il vano del confessionale a sezione rettangolare, e nella penultima la nicchia a sezione triangolare. Lungo la fiancata di sinistra aggetta un ampio e lungo vano a sezione prismatica con asola finestrata a correre nel sottotetto. L’interno ha soffitto a vista con travi lamellari collegate da perni metallici centrali, su cui poggia un secondo ordine di travi longitudinali. L’aula è illuminata da oculi su ambo i lati, inseriti fra una parasta e l’altra; manca quello nella parete di fondo dell’abside. Sulla parete di levante si apre una profonda nicchia di forma prismatica, rivestita in legno e rialzata di un gradino, dalla quale si accede ai locali di sacrestia; essa è sorretta da rocco cilindrico rivestito in conci. Sulla corda del presbiterio a destra la nicchia ad apertura rettangolare con immagine devozionale. L’area presbiterale è rialzata di due gradini con aree su due livelli. Ai lati della controfacciata le due nicchie dei confessionali a destra e quella del fonte battesimale a sinistra. La pavimentazione è in lastre rettangolari di pietra grigia.
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- Coperture
- In coppi.
- Prospetto principale
- Prospetto a capanna con rosone rivestito in lastre rettangolari di pietra grigia, portale preceduto dal portico con acciottolato dalla copertura a tre falde in coppi, poggiante su due rocchi cilindrici asimmetrici, a nord-est e sud-ovest dell’ingresso con basso muretto sul lato destro.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è in lastre rettangolari di pietra grigia.
- Coperture
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- 1650 ‐ 1650 (costruzione intero bene)
- La chiesa originaria è stata edificata nel 1650 ed è stata distrutta dal sisma del 1976.
- 1988 ‐ 1991 (ricostruzione intero bene)
- Gravemente lesionata dal terremoto la chiesa è stata ricostruita nel 1991, su progetto dell'architetto Caludio Puppini di Tolmezzo.
- 1992 ‐ 1992 (consacrazione intero edificio)
- La chiesa è dedicata il 4 luglio 1992 dall'arcivescovo Alfredo Battisti.
- 1650 ‐ 1650 (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1991)
- rialzato di due gradini, senza balaustre
- altare ‐ intervento strutturale (1991)
- lapideo, a mensa.
- ambone ‐ intervento strutturale (1991)
- leggio parallelepipedo lapideo.
- cattedra ‐ intervento strutturale (1991)
- non in asse.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1991)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Udine)