L'edificio, situato nel centro della città presenta una facciata caratterizzata da tre archi: nella parte inferiore costituiscono un porticato su cui si affacciano tre portali, nella parte superiore tre finestre circolari. Il bordo del timpano è decorato da piccole finestre centinate. Il campanile è distaccato dalla struttura e si trova a destra dell'edificio. All'interno un'ampia navata centrale e due navatelle laterali più basse; il soffitto è a cassettoni. Sopra gli archi che separano le navate laterali una serie di finestre centinate illuminano l'ambiente.

• Pianta
  • Edificio a tre navate con abside semicircolare ed esonartece.
• Impianto strutturale
  • Edificio in muratura continua portante, copertura a due falde.
• Struttura
  • Strutture di orizzontamento: solaio in travetti di calcestruzzo precompresso e tavelloni, nascosto da un controsoffitto in masonite.

• 1502 ‐ 1502 (edificazione intero bene)
  • Notizie storiche riportano la posa della prima pietra in questa data; la chiesa era localizzata in un luogo differente all'attuale.
• 1752 ‐ 1752 (ampliamento intero bene)
  • Alla navata centrale furono aggiunte due navate laterali, e il campanile.
• 1868 ‐ 1913 (ricostruzione intero bene)
  • Essendo diventata labente la chiesa precedente venne ricostruita.
• 1953 ‐ 1955 (riedificazione intero bene)
  • Trasferita su nuova area, a seguito degli eventi bellici nei quali la chiesa fu minata e distrutta, l'edificio è stato ricostruito su progetto dello Studio di Ingegneria e Architettura Bassoli-Bentini-Secchi di Firenze. La ditta edile coinvolta è stata quella del Cav. Geom. Giuseppe Bentini di Faenza.
• 1958 ‐ 1958 (consacrazione intero bene)
  • La cerimonia di Consacrazione fu celebrata dal vescovo Battaglia il 6 settembre.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (1966)
  • Altare e ambone sono in cemento e pietra, in forme geometriche semplici.