Edificios de culto
- Sarno (SA)
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Parrocchia di San Michele Arcangelo
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Diócesis
Nocera Inferiore - Sarno
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Región eclesiástica
Campania
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Tipología
palazzo
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Cualificación
vescovile
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Denominazione principale
Palazzo Vescovile di Sarno
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Il palazzo edificato intorno al X sec., fu utilizzato per lungo tempo come Seminario per volontà del Vescovo Mons. Sena, che al fine di preservare le vocazioni, accordò loro il suo antico palazzo. L'attuale struttura settecentesco , che ha ospitato la Curia fino al 1986, situato poco al disopra della Chiesa Concattedrale di San Michele Arcangelo, presenta al suo interno un ampio cortile al quale si accede dal portale in pietra lavorato; da notare, accanto alla strada, il lungo corridoio coperto che congiunge la residenza con la cattedrale (oggi chiuso e in disuso).
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- Struttura
- La struttura è tipica del periodo, con murature portanti molto spesse realizzate con pietre in tufo a faccia vista e di tipo a sacco, mentre i solai sono in parte in legno e parte in battuto.
- Pianta
- La pianta quadrata tipica a corte chiusa è composta da un chiostro centrale arricchito da un ampio giardino.
- Struttura
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- 1025 ‐ XI (preesistense carattere generale)
- La bolla di Alfano I, si riferisce ad una riorganizzazione della diocesi, in quanto la chiesa di Sarno è sicuramente più antica dal momento che nel 1025 viene concessa una terra dall'avvocato del vescovo di Sarno ante bestigia domni Iohanni gratia Dei sancte sedis episcopatus sarnense. Un atto del Codex Diplomaticus Cavensis dell'anno 1055, riguardante la delimitazione dei confini tra il monastero di Santa Sofia di Salerno e le proprietà di un certo Alterio di San Valentino Torio, cita i possessi di questo fino ab oriente fine episcopio sarnense.
- 1066 ‐ XI (preesistenze carattere generale)
- La storiografia ritiene la diocesi di Sarno eretta nel 1066 dall'arcivescovo Alfano I di Salerno, con bolla convalidata da papa Alessandro II. Riso, salernitano, ne sarebbe stato il primo vescovo ed avrebbe preso dimora nella zona che assunse presto la nuova denominazione di Episcopio, ossia "casa del vescovo", rimasta invariata fino ad oggi.
- 1025 ‐ XI (preesistense carattere generale)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Nocera Inferiore - Sarno)