Edificios de culto
negli appunti
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- Osasco (TO)
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Parrocchia di Natività di Maria Vergine
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Diócesis
Pinerolo
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Región eclesiástica
Piemonte
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Ambito culturale
- neogotico (costruzione intero edificio)
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Tipología
cappella
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella della Madonna della Neve
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La cappella della Madonna della Neve è ubicata al margine del concentrico storico del comune di Osasco, nei pressi del castello.
L'edificio è orientato sull'asse nord-sud ed è libero su tutti e quattro i lati.
La facciata è composta da lesene ai lati, in mattoni a vista che culminano con pinnacoli in muratura sormontati da piramidi in pietra a base esagonale. In basso corre la zoccolatura in pietra che prosegue anche sugli altri lati. Il campo principale è rinzaffato ed è intervallato da decorazioni dipinte e formelle in cotto. In alto si apre il rosone ornato da elementi in cotto e dalla ghiera decorata con diversi motivi e realizzata nello stesso materiale. Il fronte culmina con il profilo a capanna segnato dalla sottile copertina in pietra e da cornici sporgenti in laterizio che soprastanno ad archetti pensili, sotto vi è una fascia decorativa dipinta e ormai dilavata.
Nella parte centrale della facciata, l'ingresso è contornato da un portale costruito in mattoni sapientemente posati a formare delle cornici pensili ed elementi in cotto che con la loro sezione tonda o cordonata richiamano i portali medioevali; la struttura è completata dal timpano a capanna e dal dipinto della Madonna della Neve opera di Edoardo Calosso. Il varco d'ingresso è bordato da un sistema trilitico che incornicia il portone in legno rifinito con specchiature.
I prospetti secondari sono finiti anch'essi ad arriccio a base calce e intervallati da lesene in mattoni; per ciascun fianco si apre una finestra rettangolare e tre oculi illuminano la zona presbiteriale. In alto corre una fascia decorativa dipinta a motivo floreale policromo, seguita da cornici a dentelli in laterizio. Ad est da sopra la copertura svetta il campaniletto, coronato da una spessa cornice sagomata in mattoni; il manufatto essendo collegato alla falda del tetto retrostante è assimilabile ad un abbaino. -
- Aula liturgica
- L'aula è coperta sopra l'ingresso mediante una volta a crociera, seguita da una dello stesso tipo ma più ampia e il presbiterio è definito superiormente da un'altra volta a crociera a cui segue una ad ombrello. I soffitti sono tinteggiati color giallo crema e le nervature sono segnate con bordi decorati da motivi geometrici dipinti, mentre gli arconi presentano fasce ornate da cordoni geometrici a gigli o a elementi floreali. Le pareti laterali sono scandite da paraste tonde ornate da fasce alterne di colore bianco avorio e beige, superiormente terminano con capitelli a dado scantonato decorati da motivi floreali pittati. I campi delle pareti sono finiti a bugnato disegnato e vi sono appesi i quadretti della Via Crucis. La parete di fondo presenta nella parte alta, in corrispondenza delle parti basse delle unghie delle volta, macchie dovute all'infiltrazione di acqua.
- Presbiterio e altare
- Al centro della parete absidale campeggia la statua lignea dipinta della Madonna, posizionata all'interno della nicchia. Sotto e sulle restanti pareti dell'abside vi sono appesi numerosissimi quadri sacri, molti dei quali hanno come soggetto la Madonna. L'altare tridentino è costituito da lastre di marmo in prevalenza bianco e da altre policrome, la mensa è sorretta in parte dalle colonnine in marmo rosato e il piano è coperto con un mantile bianco ricamato. Il manufatto è completato dal tabernacolo sormontato dal crocefisso dorato e dai candelabri dorati posti lateralmente; in avanti si estende la predella contenente la pedana in legno. Fanno parte dell'arredo liturgico l'ambone, i banchi in legno e una statuetta della Madonna collocata a metà dell'aula sul fianco destro.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Il pavimento della cappella è rivestito mediante cementine quadrate posate in diagonale, sono di colore prevalentemente beige, alcune delle quali hanno disegno a croci e altre sono nero fumo. Il presbiterio è sopraelevato di un gradino e separato dal resto dell'aula tramite una balaustra in marmo con elementi in ferro battuto.
- Impianto strutturale
- L'edificio ha un unico corpo a pianta rettangolare che termina con l'abside poligonale; la sezione è regolare a capanna. Le murature sono in laterizio e unite con malta di calce. Sono presenti tre catene metalliche di rinforzo della struttura, installate in corrispondenza degli arconi delle volte.
- Coperture
- La copertura è realizzata in coppi sorretti da travature in legno.
- Aula liturgica
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- 1727 ‐ 1727 (preesistenza intero bene)
- Della cappella intitolata alla Madonna della Neve si ha notizia dal 1727. (Don Giorgio Grietti, 2017, p. 98)
- 1817 ‐ 1817 (preesistenza intero bene)
- Nell'atto del 1817 nel quale viene dichiarato che la parrocchia Natività di Maria appartiene alla diocesi di Pinerolo, compare la cappella della Madonna della Neve. (Don Giorgio Grietti, 2017, p. 98)
- 1836 ‐ 1836 (carattere generale intero bene)
- Dalla relazione della visita pastorale del 1836 risulta come cappella eretta, nel circuito della parrocchia della Natività di M. V., quella della Madonna della Neve. (Caffaro, 1903, v. 6, p. 591)
- XX ‐ XX (ricostruzione intero bene)
- "Cappella costruita all'ingresso del paese in sostituzione della antica cappella un tempo esistente in adiacenza all'ala Comunale." (relazione Gilli, 2003)
- 1905 ‐ 1905 (ricostruzione intero edificio)
- edificata nel 1905 in stile neogotico su progetto di S. Cambiano (Marchiando, 1994, p. 28,29)
- 1912 ‐ 1912 (affresco facciata)
- Edoardo Calosso dipinge la Madonna della Neve in facciata nel 1912. (Marchiando, 1994, p. 28,29)
- 1727 ‐ 1727 (preesistenza intero bene)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Pinerolo)