Edificios de culto
- San Damiano d'Asti (AT)
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Parrocchia di Santi Cosma e Damiano
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Diócesis
Asti
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Región eclesiástica
Piemonte
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Tipología
cappella
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Cualificación
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella della Madonna degli Angeli
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La piccola chiesa intitolata alla Madonna degli Angeli sorge nella frazione di Lavezzole a San Damiano d’Asti, costruita nel 1962 per desiderio degli abitanti locali di avere una chiesa propria, nonostante il diritto d’uso dell’antica cappella del castello. A fianco della chiesa sorge un pilone votivo intitolato alla Madonna di Lourdes. L’interno si presenta ad aula unica rettangolare in tre campate terminante con abside semicircolare ed è coperto da orizzontamento piano. Il tetto è a falde. La sacrestia è posta dal lato vangelo, all’interno della base del campanile. L’illuminazione naturale è garantita da ampie finestre rettangolari a nastro disposte lungo il perimetro dell’aula. Il campanile è realizzato in paramano ed è dotato di campane e orologio. La facciata si affaccia su sagrato di dimensioni contenute per la presenza della strada pubblica, è a capanna, in paramano con zoccolatura in pietra ad opus incertum, verticalmente tripartita da lesene interrotte dallo sbalzo del solaio di copertura in conglomerato cementizio armato. Centralmente si trova la porta di accesso, lignea a due battenti, sormontata da pensilina protettiva in conglomerato cementizio armato, fiancheggiata da due ampie finestre con serramento ferro vetro. In posizione centrale e sommitale, in aggetto rispetto alla muratura, spicca una croce bianca.
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- Pianta
- Pianta ad aula unica rettangolare in tre campate terminante con abside semicircolare; il presbiterio, dotato di accesso diretto dall’esterno, è rialzato di uno scalino rispetto all’aula liturgica dalla quale è separata da balaustra e comunica con una piccola sacrestia ricavata nel campanile. L’altare in marmo è elevato di un gradino rispetto al piano del presbiterio. Sul muro di fondo il tabernacolo è appoggiato a una mensola sormontato da un crocifisso ligneo. Dal lato vangelo è conservata una statua di Gesù; dal lato epistola una statua di Madonna con gli Angeli che riporta il nome del donatore Remigio Chiusano e in controfacciata una statua della Madonna con il Bambino. L’illuminazione naturale è garantita da ampie finestre rettangolari a nastro, parzialmente apribili a vasistas, che insistono lungo tutto il perimetro dell’aula.
- Facciata
- Facciata a capanna, in paramano con zoccolatura in pietra ad opus incertum, verticalmente tripartita da lesene interrotte dallo sbalzo del solaio di copertura in conglomerato cementizio armato. Centralmente si trova la porta di accesso, lignea a due battenti, sormontata da pensilina protettiva in conglomerato cementizio armato, fiancheggiata da due ampie finestre con serramento ferro vetro. In posizione centrale e sommitale, in aggetto rispetto alla muratura, spicca una croce bianca.
- Impianto strutturale
- Struttura portante verticale a telaio in conglomerato cementizio armato con orizzontamento presumibilmente latero-cementizio e tamponamenti in muratura. La copertura è a falde con manto in tegole di laterizio. Il campanile a pianta quadrata si sviluppa in basamento, torre con orologio e cella campanaria con copertura cementizia a falda inclinata.
- Pianta
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- 1962 ‐ 1962 (costruzione intero bene)
- Costruzione della piccola chiesa per desiderio degli abitanti di avere nella frazione una chiesa propria, nonostante il diritto d’uso dell’antica cappella del castello. La nuova chiesa è progettata dall’ingegnere Guglielmo Tovo e realizzata dall’impresa edile Giovanni Gallo; viene benedetta 16 settembre.
- 1986 (?) ‐ 1986 (?) (modifiche presbiterio)
- Intervento di risanamento della muratura dell’abside tramite la creazione di un’intercapedine per problemi di umidità.
- 1986 ‐ 1986 (passaggio di proprietà intero bene)
- Passaggio dal patrimonio dell’ente Chiesa Parrocchiale dei Santi Cosma e Damiano a quello dell’ente Parrocchia dei Santi Cosma e Damiano per D.M.I. in data 7/11/86 pubblicato sulla G.U. del 24/11/86 n. 273 ai sensi e per gli effetti della Legge 222/85.
- 1990 ‐ 1990 (modifiche campanile)
- Collocazione di un orologio sul campanile dove è presente un’unica campana.
- 1994 ‐ 1994 (modifiche intorno)
- Realizzazione di una piccola piazzetta situata tra la chiesa e l’ex edificio scolastico.
- 2002 ‐ 2002 (modifiche interno)
- Ritinteggiatura e dotazione di rivestimento in legno all’interno.
- 1962 ‐ 1962 (costruzione intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1970 (?))
- Trasformazione dell'altare maggiore esistente in volto a popolo e sua ricollocazione in posizione elevata di un gradino al centro del presbiterio. Il tabernacolo viene collocato a parete su mensola.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1970 (?))
- Collocazione di leggio in legno dorato in posizione laterale.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1970 (?))
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diócesis de Asti)