Fonds
Fondo della Confraternita del Gesù
Viterbo
DESCRIPTION
Oggi l’Archivio della Confraternita del Gesù è costituito di due serie:
La serie "Decreti, Cronache e memorie" (3 registri, 1540-1838) comprende uno stato della Compagnia con la storia della fondazione (1540-1837), una cronistoria della Confraternita (1562-1738) ed un libro dei decreti (1692-1838).
La serie "Amministrazione" è costituita di 27 fascicoli datati tra il 1656 ed il 1908. I fascicoli sono conservati in due buste. Nella prima busta i fascicoli sono identificati con lettere alfabetiche dalla A alla Y e contengono carte relative a:
Contabilità: legati pii, benefici, cappellanie, censi, perizie e posizioni sugli stabili della Compagnia, contratti di enfiteusi, richieste di riduzione di messe (fasc. J), memorie e carte riguardanti l’assunzione di oneri di messe (fasc. T).
Opere d’arte: carte riguardanti la posizione dell'immagine di Maria e S. Anna donata alla Confraternita dal fratello Rev.endo D. Cesare Canonico Dolci (fasc. F), posizione riguardante la vertenza coi RR. PP. della Penitenza sulle due statue di Maria Santissima e del Nazzareno (fasc. O), posizione relativa ai libri esistenti nell'archivio del v. Ospedale degli Infermi di proprietà della v. Confraternita del Gesù (fasc. R), carte riguardanti il recupero da furti della lampada d'argento venduta nel 1798 (fasc. S),
Amministrazione: Visite vescovili e commissariali, ordini disciplinari, licenze della curia, ecc. (fasc. H), indulgenze diverse concesse dai sommi pontefici agli altari della Confraternita (fasc. Y), Inventari (fasc. K), rinunzie alle cariche (fasc. N),
Giudiziario: obblighi a favore della Confraternita, mandati, atti giudiziari e carte legali (fasc. P)
Corrispondenza: corrispondenza colla venerabile Arch: Della Santissima Trinità de pellegrini e con altre Compagnie aggregate, testimoniali ai fratelli (fasc. U) con all'interno pergamena a 1594 (bolla).
Nella seconda busta i fascicoli presentano lettere da AA ad HH e contengono carte relative alla amministrazione della confraternita per i secoli XVIII e XIX.
Della serie fa parte anche una terza busta contenente carte sciolte riguardanti la contabilità della Confraternita per il XIX secolo.
HISTOIRE DES RÈGLEMENTS
La storia degli ordinamenti dell’archivio della Confraternita segue la storia della confraternita stessa.
Istituita nel 1340 e confermata nel 1551 con lo scopo di visitare e dare assistenza agli infermi negli ospedali; conservare la pace e l’unione nella cittadinanza; governare i poveri orfanelli; provvedere alla istruzione domenicale dell’infanzia. Si riunisce in diverse chiese: SS.ma Trinità (fondazione e residenza, 1340) , S. Anna e SS. Donato e Gregorio (unita alla chiesa di S. Silvestro detta del Gesù - patronato della chiesa, 1462) S. Sebastiano o S. Maria di Nazaret (residenza altare dei SS. Bartolomeo e Donato, 1564), S. Erasmo (residenza, ante 1612), S. Gregorio (ante 1703), S. Maria in Poggio (residenza - ), S. Maria Nuova (residenza, ante 1827). Gestisce l’Ospedale per i convalescenti nel 1574 e l’Hospitali Orphanorum nel 1576 . È unita alla Arciconfaternita della SS. Trinità e dei Pellegrini nel 1575, mentre nel 1892 i suoi beni sono trasferiti alla Congregazione di Carità. Veste di Sacco rosso.
I documenti conservati nell’archivio sono prodotti nel luogo dove, di volta in volta, la confraternita aveva sede o si adunava, si spostano con essa e rispettano le norme che il vescovo impone alle pie unioni. Rispecchiano le finalità del sodalizio: la devozione, l'assistenza, il mutuo soccorso, la solidarietà, la preghiera per i poveri, per gli ammalati e per i defunti con particolare attenzione alle carte relative alla gestione amministrativa e contabile dei beni di proprietà della società stessa e delle rendite che da essi pervenivano.