Gebäude für den Gottesdienst
- Amelia (TR)
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Parrocchia di San Simeone Vescovo e Martire
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Diözesen
Terni - Narni - Amelia
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Kirchenregion
Umbria
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Typologie
chiesa
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Qualifizierung
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Simeone Vescovo e Martire
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La chiesa di San Simeone sorge nel borgo di Porchiano del Monte. Di origine romanica è stata in più fasi ampliata e restaurata. Presenta un'ampia facciata a capanna ed una pianta a tre navate, affiancate da un alto campanile a torre di origine medievale e da una cappella barocca di proporzioni monumentali.
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- Facciata
- La chiesa presenta un ampia facciata a capanna, con tessitura muraria a vista realizzata in blocchetti calcarei posti a filari. Si presenta piuttosto rimaneggiata per i successivi ampliamenti dell'edificio. La parte centrale presenta un portale con lunetta decorata con una ceramica moderna rappresentate la Vergine con il bambino, tra S. Simeone e S. Cristina. Sopra il portale sono due piccole finestrelle quadrangolari. Altre due piccole apertura sono presenti sul lato destro.
- Pianta
- L'edificio presenta una pianta basilicale su tre navate, priva di transetto. La navata centrale si conclude con un abside semicircolare. Sul fianco destro è presente un'ampia cappella a pianta centrale.
- Struttura
- La chiesa presenta una struttura continua in muratura realizzata a sacco con cortina in quadrelli di calcare.
- Coperture
- La navata centrale è coperta con volta a botte in muratura, mentre le navate laterali sono coperte con volte a crociera sempre in muratura. La cappella laterale è coperta a volta e cupola all'incrocio tra le due braccia. Al di sopra presenta copertura a doppio spiovente con struttura lignea e manto in coppi.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione è stata realizzata in lastre di pietra di colore rosso di grandi dimensioni.
- Campanile
- Sul fianco destro è presente un campanile a torre realizzato in pietra, di cui la parte inferiore di origine medievale e la sommità realizzata più recentemente. Presenta a metà un livello con bifore e la cella campanaria con apertura ad arco.
- Scale
- Sul fronte sono presenti alcuni gradini che danno accesso al piano del sagrato, superando il dislivello dovuto alla forte pendenza del terreno antistante.
- Facciata
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- VIII ‐ X (costruzione(?) nucleo centrale)
- Non si hanno notizie precise in merito alla data di costruzione, sono state formulate ipotesi che fanno risalire la fondazione al VIII - X secolo con la realizzazione di una chiesetta nella parte inferiore. La chiesa viene citata nelle Rationem Decimarum per gli anni 1275 - 1279.
- XV ‐ XV (ampliamento intero bene)
- Nel XV secolo la chiesa viene rimaneggiata e vengono realizzate le due navate laterali. Quella centrale più antica è coperta con volta a botte mentre le laterali a crociera. I tre capitelli longobardi provengono dalla diruta chiesa del castello di Luchiano.
- 1480 ‐ 1480 (decorazione interno)
- Intorno al 1480 l'interno della chiesa venne completamente decorato ad affresco ad opera di Piermatteo d'Amelia o probabilmente della sua scuola, la volta venne ricoperta da un colore azzurro simulante in cielo con stelle a foglia d'oro, tutto questo è stato poi coperto di intonaco da interventi successivi. Nella navata destra è ancora presente un affresco di Piermatteo d'Amelia.
- 1574 ‐ 1574 (reliquia miracolo di Bolsena carattere generale)
- Alla chiesa pervenne una pietra dell'altare di Santa Cristina a Bolsena aspersa con il sangue del Miracolo Eucaristico, grazie alla supplica dell'allora parroco al vescovo di Amelia, Bartolomeo Farrattini, che si attivò con il vescovo di Orvieto mons. Simolcelli per avere la reliquia. Il 10 maggio 1574 la pietra e le reliquie di Santa Cristina vennero donate dal Capitolo di Bolsena e pervennero a Porchiano.
- XVIII ‐ XVIII (costruzione cappella Clementini)
- Nel XVIII secolo addossata al fianco destro della chiesa viene realizzata una monumentale cappella commissionata dalla famiglia Clementini, ricca di opere d'arte tra cui una tavola della Madonna Assunta realizzata alla fine del XV secolo. La cappella ha pianta a croce greca ed è coperta a cupola.
- VIII ‐ X (costruzione(?) nucleo centrale)
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- altare ‐ aggiunta arredo (1990)
- L'altare presenta una mensa in pietra sorretta da alcune colonnine in marmo policromo, realizzato come adeguamento alle indicazioni del Concilio Vaticano II.
- altare ‐ aggiunta arredo (1990)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Terni - Narni - Amelia)