Gebäude für den Gottesdienst
- Crissolo (CN)
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Parrocchia di S. Giovanni Battista
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Diözesen
Saluzzo
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Kirchenregion
Piemonte
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Ambito culturale
- maestranze piemontesi (costruzione intero edificio)
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Typologie
cappella
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Qualifizierung
sussidiaria
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Denominazione principale
Cappella della Madonna della Neve
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L'edificio è collocato alla sommità di uno sperone roccioso che caratterizza il pianoro denominato Pian del Re, dove nascono le sorgenti del fiume Po, in una posizione panoramica e isolata rispetto agli altri edifici (ex caserme militari). Consta di un volume molto semplice e ridotto.
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- Pianta
- Pianta rettangolare con ingresso a Est e presbiterio a Ovest.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Pavimento interno in liste di legno, come da tradizione costruttiva locale.
- Struttura
- Muri perimetrali portanti, in pietra frammista a calce, come da tradizione costrutiva locale.
- Coperture
- Orditura in legno e manto di copertura in lastre di pietra irregolari, come da tradizione costruttiva locale.
- Altare principale
- Unico è l'altare, di tipo mobile (anche se non facilmente trasportabile a causa delle dimensioni) ed è realizzato in legno decorato.
- Facciata principale
- Rivolta a Est, all'esterno è la parte più curata; oltre a porta di ingresso e due finestre laterali, c'è un ampio rosone circolare che immette la luce del mattino all'interno della cappella. Inoltre qui si sviluppa l'apparato decorativo di gusto neogotico.
- Elementi decorativi
- Oltre che sulla facciata principale, l'apparato decorativo si sviluppa all'interno, sia sui muri che sul soffitto ligneo; principalmente consta di motivi a finta architettura.
- Pianta
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- 1892 ‐ 1892 (raccolta fondi per costruzione della cappella carattere generale)
- Il 28 luglio 1892 don Giacomo Lantermino, allora parroco di Crissolo, celebrò una Messa in punta al Monviso e, stimolato da una quarantina di alpinisti lì presenti, diede il via alla raccolta di fondi per costruire una cappella in cima al Re di Pietra, con la speranza di potervi celebrare ogni anno una Messa. L’intenzione rimase tale per via delle difficoltà oggettive che l’ipotetica costruzione comportava. I soldi raccolti, però, si resero utili a costituire un fondo che, incrementato con gli anni, permise la costruzione della Cappella della Madonna della Neve a Pian del Re, in un posto sicuramente più agibile (Nicoli, 1988, p. 183)
- 1899 ‐ 1899 (costruzione intero bene)
- L’ing. Giuseppe Gastaldi di Luserna San Giovanni (amico di don Lantermino) disegnò il progetto della cappella. La costruzione avvenne nel corso del 1899. I dipinti che la decoravano furono opera di Giuseppe Catei di Torino; di quest’opera artistica rimane presente l’affresco circolare della Madonna con bambino collocato sopra l’altare (Gilli, "Alta Valle del Po...", 1916, p. 20)
- 1899 ‐ 1899 (inaugurazione carattere generale)
- Sulla data dell’inaugurazione sorgono alcune contraddizioni (anche se di relativa importanza); il prof. Paolo Gilli, studioso locale, indica la prima domenica di agosto, mentre Ezio Nicoli cita con esattezza la data del 20 Agosto 1899 (Gilli, 1916 e Nicoli, 1988)
- 1900 ‐ 1900 (crollo del tetto a causa di nevicata tetto)
- L’inverno successivo all'inaugurazione cadde molta neve e il tetto della Cappella crollò. Nonostante le critiche alla solidità della costruzione e all’operato dei muratori, la chiesetta venne immediatamente rimessa in piedi. Lo ricorda anche la scritta commemorativa presente all’interno sulla parete N-W dell’edificio (n.d.c.)
- XX ‐ XX (realizzazione decorazioni decorazioni)
- All’angolo Nord dell’edificio, sul lato della lesena di destra della facciata principale, in un luogo riparato dal dilavamento delle acque, l’autore della decorazione di gusto neo-gotico ha lasciato il ricordo dei lavori da lui eseguiti: “D. CO POZZETTI - DECORATORE FE… - NEL 192…” (n.d.c.)
- XX ‐ XX (rifacimento tetto)
- Secondo la testimonianza del parroco la copertura del tetto fu interamente rifatta in lose negli anni novanta del ‘900 (n.d.c.)
- 1922 ‐ 1922 (realizzazione decorazioni decorazioni)
- Il 23 ottobre 1922, sotto la guida del Parroco don Giovanni Allemandi e del massaro sig. A. Bessone, la cappella venne nuovamente restaurata e venne fatta la nuova decorazione della facciata e dell’interno, come ricorda la scritta commemorativa presente all’interno sulla parete N-W dell’edificio (n.d.c.)
- 1968 ‐ 1968 (lapide commemorativa interni)
- All’interno, in corrispondenza dell’angolo Est della costruzione, una lapide ricorda un alpinista morto 35 anni fa: “A LA MEMOIRE - DE TONY SIMONDI - 13 DEC. 1925 - 14 JUL. 1968” (n.d.c.)
- 1975 ‐ 2000 (stato di abbandono intero bene)
- Secondo la testimonianza del parroco la cappella è inutilizzata dalla fine degli anni ’70 del Novecento, e nei decenni seguenti i vandali l’hanno spesso visitata lasciando tracce evidenti del loro passaggio (n.d.c.)
- 2005 ‐ 2007 (lavori di restauro interni e facciata)
- Tra il 2005 e il 2007 vengono realizzati i lavori di restauro degli interni (pavimento ligneo, decorazioni su muri e soffitto ligneo) e della facciata principale (n.d.c.)
- 1892 ‐ 1892 (raccolta fondi per costruzione della cappella carattere generale)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diözese von Saluzzo)