Houses of worship
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- Polistena (RC)
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Parrocchia di Santa Marina Vergine e Martire
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Diocese
Oppido Mamertina - Palmi
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Ecclesiastical region
Calabria
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Typology
chiesa
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Qualification
sussidiaria
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Denominazione principale
Santuario di Maria Santissima dell'Itria
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La chiesa della SS. Trinità, meglio conosciuta come Santuario di Maria SS. dell'Itria, sorge nella panoramica Piazza Bellavista. L'edificio, ricostruito dopo il sisma del 1783 a cura della Confraternita della Trinità, eretta nella stessa chiesa, presenta una facciata classica con doppio ordine di colonne binate chiuse da frontone spezzato. Il campanile, sul fianco sinistro, conserva una campana del 1561.
L'interno, a navata unica, è coperto da un soffitto a cassettoni, tranne nella zona centrale, dove si innalza una cupola, esternamente decorata da maioliche di artigiani seminaresi. Esso presenta una sobria decorazione e ha solo due altari, fra cui quello maggiore del 1871. Nel pavimento sono alcune lapidi sepolcrali. -
- Facciata
- La facciata, conclusa da un frontone triangolare spezzato, è articolata da un doppio ordine di colonne ioniche binate. Nell'ordine inferiore, l'unico ingresso, preceduto da una breve scalinata, è inquadrato da colonnine ioniche architravate in pietra granitica. In quello superiore è un finestrone rettangolare sormontato da epigrafe.
- Pianta
- Pianta a croce latina, con breve transetto e presbiterio rialzato, chiuso da balaustra e di forma circolare.
- Strutture verticali
- L'interno è scandito da lesene ioniche reggenti una trabeazione con fregio liscio. Nell'ordine superiore si aprono finestre a vano rettangolare; nella cupola, invece, esse hanno forma circolare.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Il pavimento è formato da lastre di marmo grigio chiaro venato, interrotto da alcune lapidi sepolcrali. Sotto la cupola è disegnata una stella a 16 punte.
- Elementi decorativi
- Le pareti della navata sono rivestite di marmi policromi, che formano motivi geometrici. Sulle losanghe in marmo grigio sono applicati piccoli tondi in marmo bianco raffiguranti Cherubini e fiori d'acanto. La cupola, i pennacchi e la cornice della trabeazione presentano, invece, dei semplici rilievi in stucco.
- Coperture
- A eccezione della crociera, dove s'innalza una cupola ottagonale, il resto della chiesa è coperto da un controsoffitto ligneo a cassettoni. Il tetto a doppia falda è coperto da un manto di tegole, la cupola invece da piastrelle maiolicate.
- Campanile
- Sorge sul lato sinistro della chiesa, in posizione leggermente arretrata. In tre ordini rastremati verso l'alto, mostra in quello inferiore due aperture ellittiche, mentre in quello mediano, corrispondente alla cella campanaria, degli archi a tutto sesto e lesene angolari; l'ultimo livello, cinto da parapetto, ha copertura cuspidata.
- Facciata
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- XVI ‐ 1783 ante (preesistenze intero bene)
- La primitiva chiesa della Santissima Trinità, edificata sulla preesistente chiesa di Sant'Anna, fu aggregata al Capitolo Lateranense nel 1549.
- 1783 post ‐ 1908 post (ricostruzione intero bene)
- L'attuale edificio è stato costruito dopo il terremoto del 1783, forse agli inizi del XIX secolo, a cura dei Confratelli della SS. Trinità. Fu verosimilmente riparato anche per i danni del terremoto del 1908.
- 1859 ‐ 1859 (costruzione altare laterale)
- A cura di Fortunato Ierace, nel 1859, venne costruito l’altare sinistro dedicato alla Madonna dell’Itria.
- 1988 ‐ 1988 (incendio intero bene)
- Il 22 maggio 1988, un incendio scoppiato nell'abside danneggiò parzialmente la chiesa e distrusse alcune opere d'arte.
- 1988 ‐ 1996 (restauro intero bene)
- La chiesa, chiusa dopo l'incendio del 1988, è stata restaurata e riaperta al culto nel 1996.
- 1997 ‐ 1997 (erezione a santuario carattere generale)
- Il 18 agosto 1997, mons. Domenico Crusco ha eretto la chiesa Santuario Diocesano sotto il titolo di Maria SS. dell'Itria.
- XVI ‐ 1783 ante (preesistenze intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (2000-2004)
- L'area presbiterale è stata risistemata, su progetto dell'ing. Martino, con l'aggiunta di altare a mensa, ambone, presidenza e candelabro porta cero fissi, realizzati in marmo onice verde, bianco Carrara e rosso Verona. E' stato rimosso, inoltre, il cancelletto in ferro, che chiudeva la balaustra marmorea, mentre sono stati mantenuti quest'ultima e l'antico altare.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (2000-2004)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Oppido Mamertina - Palmi)