Houses of worship
- Villanova d'Albenga (SV)
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Parrocchia di Santo Stefano
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Diocese
Albenga - Imperia
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Ecclesiastical region
Liguria
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Typology
santuario
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Qualification
sussidiario
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Denominazione principale
Santuario di Nostra Signora delle Grazie
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Il Santuario di Nostra Signora delle Grazie di Villanova si trova nei pressi della chiesa parrocchiale di Santo Stefano in Cavatorio. Il Santuario sembra essersi originato su un antecedente oratorio, riportante in precedenza la titolatura a San Sebastiano. Ricostruito in più fasi, mostra attualmente forme settecentesche, a cui si è poi addossata una facciata neoclassica nel 1879. All’interno, un’aula unica termina con un abside semicircolare, unico residuo della struttura più antica. La sacrestia è posizionata sul lato destro e mostra una copertura a padiglione. L’altare maggiore in marmo, orientato, è addossato a un pilone su quale risalta un affresco diviso in tre comparti, raffigurante la Vergine e i Santi Rocco e Sebastiano. Dietro l’altare è presente un coro ligneo. Al di sopra del pilone, una nicchia incorniciata da una struttura barocca ospita la statua di Nostra Signora delle Grazie, che per tradizione si porta in processione ogni cinque anni. Il portico antistante a tre fornici è ornato da sei paraste doriche sormontate da altrettante nella parte superiore, che mostrano scanalature di ordine ionico. Nella parte superiore del portico si aprono tre finestre ad arco spezzato, la cui centrale risulta occlusa. Sul cornicione che divide i due ordini esterni, uno stemma ospita i Sacri Cuori di Gesù e Maria.
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- Pianta
- Pianta barocca a aula unica in forma ellittica; abside della struttura preesistente, sacrestia addossata sul lato destro, portico antistante a tre fornici semichiusi su base circolare. un cornicione divide i due ordini architettonici. Sulla muratura della sacrestia si eleva un campanile a bulbo e pinnacoli. Pilone interno risalente al secolo XV/XVI.
- Elementi decorativi
- Sul cornicione che divide i due ordini architettonici spicca lo stemma marmoreo dei Sacri Cuori di Gesù e Maria; sul culmine del tetto è fissato un angelo porta croce. Sull'antico pilone spicca un affresco con la Vergine con il bambino e ai lati San Rocco e San Sebastiano. Il pilone è sovrastato da una nicchia barocca con colonne in finto marmo rosso. Nella nicchia è collocata la statua lignea di Nostra Signora della Grazie, di N. Barabino (datata 1804); il portico è ornato da sei semi colonne doriche nella parte superiore, semi colonne a fusto scanalato terminanti con capitelli fogliati
- Arredi
- Sull'altare di sinistra è collocata una tela del XIX secolo raffigurante il Sacro Cuore di Gesù. L'affresco sovrastante il pilone, contenente Maria e il Bambino, con San Sebastiano e San Rocco è inserito in una cornice lignea intagliata e dorata. All'interno sono presenti alcuni quadri ex-voto. La statua di Barabino con la Vergine e il Bambino mostra la Vergine Incoronata- La statua viene portata in processione ogni cinque anni.
- Preesistenze
- Dalla relazione della visita del Vescovo Mascardi (1585) si evince che prima della ricostruzione esistesse nello stesso luogo un Oratorium campestre titulo S. Sebastiani prope Parochialem, forse poi demolito o ingrandito per permettere la ricostruzione dell’attuale Santuario.
- Impianto strutturale
- Muratura portante in pietrame intonacato, tinteggiato e decorato a motivi geometrici e trompe l’oeil, che si ripetono anche sulle pareti della volta.
- Coperture
- Copertura a due falde, manto in tegole marsigliesi.
- Pavimenti e pavimentazioni
- Pavimento in marmo
- Campanile
- Campanile a bulbo, posteriore, posizionato sul lato destro. Monofore sui quattro lati, copertura a falda unica con tegole marsigliesi e abbadini in ardesia.
- Pianta
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- XIV ‐ XIV (costruzione intero bene)
- Costruzione di un oratorio dedicato a Santo Stefano
- XVIII ‐ XVIII (ricostruzione intero bene)
- Edificazione santuario Nostra Signora delle Grazie
- 1879 ‐ 1879 (ampliamento intero bene)
- Ampliamento della struttura
- 1879 ‐ 1879 (costruzione facciata)
- Costruzione della facciata
- 1903 ‐ 1903 (restauri presbiterio)
- Rifacimento altare maggiore, affidato a Michelangelo Perassi di Albenga, per lire 210
- 1941 ‐ 1941 (restauri intero bene)
- Riparazione santuario per i danni provocati dal rialzamento del suolo stradale
- 2010 ‐ 2010 (restauri interni)
- Restauro degli altari laterali
- XIV ‐ XIV (costruzione intero bene)
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Data di pubblicazione
08/06/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Albenga - Imperia)