La chiesa, di origine romanica, oggi si presenta in un rifacimento della facciata avvenuto nel 1853. Il prospetto principale è caratterizzato da un impianto asimmetrico in pietrame a vista, con una porzione centrale più alta che riproduce una classica facciata a capanna, a cui si legano, sul lato sinistro una porzione con falda inclinata e sul lato destro una porzione con profilo piano. Il portale principale risulta iscritto in un’apertura rettangolare cinta da una ricca cornice barocca caratterizzata da modanature, volute e un ampio timpano spezzato con volutone laterali e anfora sagomata centrale. La porzione sinistra presenta un’apertura secondaria, rettangolare, con riquadratura di blocchi lapidei sormontati da cornicione modanato e aggettante. La porzione destra presenta un ingresso secondario, rettangolare, con piedritti e architrave in blocchi lapidei, sormontato da una lunetta. Adiacente alla chiesa, sul lato destro, figura il campanile. Trattasi di una torre campanaria in pietrame a vista, a base quadrata; quattro partiti, attraverso file aggettanti di mattoni, la dividono verticalmente; la cella campanaria è a un fornice per lato. L’interno è in stile barocco, articolato attraverso tre navate con volta a botte lunettata, con una ricca decorazione di stucchi e dipinti.

• Pianta
  • La pianta basilicale è scandita da tre navate.
• Coperture
  • La copertura esterna è in manto in coppi in laterizio, quella interna presenta una volta a botte lunettata.
• Impianto strutturale
  • L'edificio è in muratura portante. Il sistema delle coperture si compone di tetto a due falde a salienti.
• Elementi decorativi
  • L'apparato decorativo si compone all'interno delle decorazioni in aggetto con stucchi caratterizzati da modanature, festoni, volute e figure religiose, nonchè da dipinti.

• XI ‐ XII (storia intero bene)
  • L'edificio è di origine romanica.
• 1748 ‐ 1748 (ricostruzione intero bene)
  • Per volere di Mons. Tria la chiesa fu interamente ricostruita, in stile barocco. Le mura furono alzate di tre metri.
• 1748 ‐ 1853 (rifacimento facciata)
  • Nel 1852 furono realizzati gli stucchi. La facciata fu completamente ricostruita nel 1853. Fu mantenuto il portale del 1748.
• 1960 ‐ 1966 (restauro intero bene)
  • Lavori di restauro furono eseguiti tra il 1960 ed il 1966. Nel 1963 fu scoperto il cimitero dei preti e fu abbattuta la guglia del campanile.
• 2002 ‐ 2015 (restauro intero bene)
  • In seguito ai danni riportati dopo il sisma del 2002 l'edificio dopo diversi anni di inagibilità è stato sottoposto ad un importante intervento di restauro.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (2014-2015)
  • Aggiunta altare postconciliare.