La chiesa dei Santi Quirico e Giulitta sorge isolata in località Rigolo di Bramaiano, con orientamento Nord-Sud, al di sopra di una collina. La chiesa in pietra a vista presenta una facciata a capanna, con unico portale centrale e finestrone rettangolari. Al di sopra del finestrone si inserisce una nicchia. Ai fronti laterali si addossano i bassi volumi delle cappelle votive e sul lato destro l'alta torre campanaria, a pianta quadrata, con i fronti decorati a specchi e cella campanaria aperta sui quattro lati da bifore a tutto sesto con colonnina centrale. La cella è coperta da tetto a falde con manto in lose di pietra. Su retro si addossa la Canonica.

• Pianta
  • Schema planimetrico basilicale, a unica navata, scandita da lesene doriche in due campate, di cui la prima coperta da volta a botte ribassata, la seconda da volta a crociera. Al di sopra delle lesene corre una cornice modanata in aggetto. Nella parete di destra della prima campata si apre, con arco a tutto sesto la piccola cappella, a pianta rettangolare, che ospita il fonte battesimale. In corrispondenza della seconda campata si aprono, sui lati, sempre con archi a tutto sesto, le cappelle votive, dedicate, quella di sinistra alla Madonna del Rosario, quella di destra al Sacro Cuore. Il presbiterio, rialzato di un gradino, sul piano della chiesa, si apre sulla navata, con un arco a tutto sesto. A pianta rettangolare, a unica campata, è coperto da volta a botte, forata dalle unghie delle lunette. Nella parete di fondo del presbiterio si aprono, ai lati, due accessi alla sagrestia e alla Canonica e al centro si inserisce, nella parte superiore, una nicchia che accoglie una statua della Madonna con Bambino.
• Coperture
  • Tetto a falde con manto in lose di pietra.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Pavimenti in mattonelle di graniglia di marmo.
• Elementi decorativi
  • Le volte sono decorate a motivi geometrici.
• Impianto strutturale
  • Strutture verticali in muratura di pietra a vista.

• XV ‐ XIV (origine intero bene)
  • La chiesa è di origine medievale. Nel XV secolo è documentata alle dipendenze di Pavia.

• altare ‐ aggiunta arredo (1970-1980)
  • altare maggiore, mensa e struttura in legno.