Houses of worship
- Pavullo nel Frignano (MO)
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Parrocchia di San Giovanni Apostolo Evangelista
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Diocese
Modena - Nonantola
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Ecclesiastical region
Emilia Romagna
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Typology
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Giovanni Apostolo Evangelista
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Sulla strada che da Pavullo nel Frignano porta a Cogorno, affacciata sulla strada Provinciale 33, sorge la chiesa parrocchiale dedicata a San Giovanni Apostolo Evangelista di Miceno. L'alta facciata si presenta con il portale centrale sovrastato da lunetta in laterizio, cantonali che ben intagliati e squadrati spiccano lasciati a vista dall'intonaco tinteggiato in bianco. A destra e a sinistra, più in alto, sopra al portale due tondi in ceramica raffigurano due innocenti (bambini in fasce), al di sopra, centrale, si apre una finestra archivoltata; il prospetto principale si conclude con cornice a sguscio, cippo in pietra e croce ferrea. L’impianto planimetrico è longitudinale, schematicamente a croce latina senza transetto e bracci laterali, con quattro semplici spazi, ricavati restringendo l'aula, sui lati longitudinali della navata centrale, che creando le quattro cappelle laterali introdotte da archi. L’aula, coperta da volta a botte ribassata, è scandita da quattro archi impostati se lesene con capitelli corinzi. L'edificio si conclude con catino absidale semicircolare, al centro, in alto, trova stazio un'apertura con unghia impostata sulla semicupola.
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- Coperture
- Il tetto è tradizionale a falde inclinate, con due spioventi a capanna sorretti da capriate, terzere e travicelli di legno, completo di tavolato e guaina, manto in coppi. (ricostruito nel 1982)
- Impianto strutturale
- L’impianto planimetrico è longitudinale, schematicamente a croce latina senza transetto e bracci laterali, con quattro semplici spazi, ricavati restringendo l'aula, sui lati longitudinali della navata centrale, che creando le quattro cappelle laterali introdotte da archi. L’aula, coperta da volta a botte ribassata, è scandita da quattro archi impostati se lesene con capitelli corinzi. Copertura tradizionale a due falde in legnami, manto in coppi laterizi.
- Pavimenti e pavimentazioni
- La pavimentazione dell'interno è in marmi policromi.
- Struttura
- Muratura portante continua sul perimetro del fabbricato e nelle due pareti longitudinali della navata, realizzata con blocchi di arenaria locale, intonacata e tinteggiata sia verso l’interno che l'esterno della chiesa. Il soffitto è voltato a botte ribassata e unghiata. Struttura di copertura tradizionale in legnami con manto in coppi.
- Coperture
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- XIII sec ‐ XVI sec (informazioni storiche carattere generale)
- L'antica chiesa di San Giovanni “de Mozeno”, sorgeva probabilmente sul poggio di Miceno, chiamato nei documenti più antichi “Rocca”, presso il cimitero dove si trova una colonna, sovrastata da un capitello conico e da una croce di ferro battuto. Negli antichi cataloghi del XIII e XVI secolo, divenne parrocchia e sembra fosse giuspatronato della famiglia Montecuccoli. La torre si erge, lontano dalla chiesa, sulla sommità del paese. Presenta una base a scarpa con cella campanaria aperta da monofore e conclusa da cuspide ottogonale.
- XVII sec. ‐ XVII sec. (costruzione intero bene)
- L'attuale chiesa sorse in origine come oratorio nei primi anni del XVII secolo sul luogo di una piccola cappella sulla cui facciata era dipinta un'immagine della Madonna ritenuta miracolosa.
- 1830 ‐ 1839 (costruzione campanile)
- Il campanile fu eretto negli anni Trenta del XIX secolo su disegno dell'ing. Antonio Vandelli.
- 1836 ‐ 1836 (costruzione altare di San Rocco )
- L'altare di San Rocco fu fatto erigere dai capifamiglia di Miceno nel 1836 come supplica per essere preservati dall'epidemia di colera che stava flagellando i territori vicini.
- XIII sec ‐ XVI sec (informazioni storiche carattere generale)
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- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1965-1975)
- Il presbiterio, sopraelevato da un gradino rispetto all'aula, è così organizzato: l'altare per la funzione, in legno, è sistemato al centro; dietro l'altare originario in scagliola (datato 1712) con mensa e tabernacolo. Il celebrante trova l'ambone in legno e la sede alla sua destra.
- presbiterio ‐ aggiunta arredo (1965-1975)
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Data di pubblicazione
09/09/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Modena - Nonantola)