Edificio ad aula rettangolare, in ambiente alpestre, orientato, su sedime a quota stradale; presbiterio allungato di volume rettangolare di poco più stretto con una finestra termale nelle pareti laterali; al suo lato destro si addossa la sacrestia ad unica falda; in mezzeria dell’aula al di sotto delle rispettive finestre termali aggettano i bassi corpi quadrangolari delle cappelle ad unica falda con oculo nella parete di fondo; il corpo di sinistra è ampliato dal locale del bruciatore. Torre campanaria intersecante in parte la facciata laterale di destra situata antistante alla cappellina. Prospetto principale dalla facciata piana a due falde con una mediana campitura pittorica bianca che inquadra tra due superiori patere il portale architravato, lunetta con scultura decorativa; timpano con oculo di areazione. Interno, intonacato a cromia beige, dal soffitto piano a sguscie angolari e cornice centrale decorata da dipinto; pareti scandite da lesene ad inquadrare le due arcate a tutto sesto delle cappelle in mezzeria impostate su pilastrini murari; trabeazione a sbalzi perimetrale a tutto l’interno della chiesa; superiore partizione scandita da lesene con le due finestre termali in asse con le cappelline. Nella prima partizione della facciata di sinistra la nicchia arcuata con cancellata che contiene il fonte battesimale. Il presbiterio, sopraelevato di due gradini, prospetta tramite l’arco santo sulla trabeazione impostato sui pilastri murari; pareti piane con doppie lesene angolari cornice lobata su ciascun lato e abside quadrangolare con lunetta incorniciata; cupolino e oculo centrale impostato su arcate a tutto sesto e pennacchi decorati da pitture con decori pittorici. In controfacciata la bussola lignea e impostata su due pilastrini centrali la balconata della cantoria; parete di fondo omologa all’ingresso del presbiterio. Pavimentazione in lastre marmoree tripartita nelle due aree laterali in lastre di venato nero e nella corsia centrale ocra chiaro suddivisa da bande di venato nero; antistante l’imboccatura del presbiterio un’area unitaria di cromia ocra chiaro.

• Coperture
  • In coppi.
• Prospetto principale
  • Prospetto principale dalla facciata piana a due falde con una mediana campitura pittorica bianca che inquadra tra due superiori patere il portale architravato, lunetta con scultura decorativa; timpano con oculo di areazione.
• Pavimenti e pavimentazioni
  • Pavimentazione in lastre marmoree tripartita nelle due aree laterali in lastre di venato nero e nella corsia centrale ocra chiaro suddivisa da bande di venato nero; antistante l’imboccatura del presbiterio un’area unitaria di cromia ocra chiaro.

• XIX ‐ XIX (costruzione  intero bene)
  • Edificio di fine Ottocento.
• 1984 ‐ 1986 (restauro intero bene )
  • La chiesa, lesionata dal terremoto del 1976, è stata restaurata e consolidata su progetto delling. Matteo Facchin di Tomezzo.

• presbiterio ‐ intervento strutturale (1990 ca.)
  • rialzato di due gradini, balaustre assenti.
• altare ‐ intervento strutturale (1990 ca.)
  • lapideo, a mensa.
• ambone ‐ intervento strutturale (1990 ca.)
  • leggio, lapideo.
• cattedra ‐ aggiunta arredo (1990 ca.)
  • sedia, in asse.