Houses of worship
- Capannori (LU)
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Parrocchia di San Pietro
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Diocese
Lucca
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Ecclesiastical region
Toscana
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Typology
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di San Pietro
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La primitiva chiesa pievanale di Vorno risale al VI-VII secolo e, nell’impianto originario, occupava solo la navata di Valle, cioè l’attuale navata destra del transetto. Nel tempo il vecchio edificio altomedievale, ad una sola navata, era diventato inadeguato ai bisogni di un paese in continua espansione, così tra il Duecento e la fine del Trecento, fu costruita, in più tempi, la nuova chiesa. Quest’ultima aveva quattro navate, la quarta era quella a Valle, che mantenne il privilegio del fonte battesimale. Nel 1354 il vescovo Berengario consacrò nella pieve quattro altari e questa notizia confermerebbe che la costruzione della nuova chiesa era stata completata. Nel 1487 ripresero i lavori al campanile, iniziati nel XIV secolo e nel 1558 fu iniziata la costruzione del portico sulla facciata che si conclusero nel 1567. Nel 1793 la chiesa fu ampliata; questo intervento comportò la demolizione della facciata e il prolungamento delle navate fino ad inglobare all'interno dell'edificio tutto il porticato. Internamente vennero riquadrate le colonne e rialzate e coperte a volta le navate. L'edificio attuale, in particolare, mantiene i segni di questa trasformazione, infatti ai due lati della chiesa vennero mantenuti i tratti terminali del portico medioevale. Nel 1794 terminarono i lavori. La chiesa, orientata secondo l'asse est-ovest, ha una pianta a croce latina suddivisa in tre navate, con scarsella rettangolare. L'interno è suddiviso da pilastri che sorreggono archi a tutto sesto e i segni dell'antica chiesa sono visibili nel tratto di muratura, sia a destra che a sinistra, della navata principale, dove sono stati rinvenuti archivolti in conci di pietra. Il presbiterio è rialzato da un gradino sul quale si trova l'altare della celebrazione in marmo. All'esterno la chiesa ha una facciata neoclassica dovuta agli interventi effettuati nel 1793, il tipo è a salienti con due volute di raccordo tra la navata centrale e quelle laterali. Una lunga cornice attraversa il prospetto, dividendo la parte inferiore in pietra, da quella superiore intonacata. Nella parte inferiore, le tre porte d'ingresso sono incorniciate da paraste e culminano con timpano modanato in pietra. Al di sopra degli accessi una fascia marcapiano ha al suo interno un'epigrafe con la scritta: "Assumpta est Maria in caelum". Tutto il complesso è dominato dall'imponente torre campanaria, con quattro bifore ed il tetto a cuspide.
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- Pianta
- La pianta è a croce latina suddivisa in tre navate, con terminazione a scarsella.
- Facciata
- La facciata ha carattere di tipo neoclassico, relativo agli interventi avvenuti nel 1793. Essa è del tipo a salienti con due volute di raccordo tra il timpano della copertura della navata centrale e quelle delle navate laterali. Una lunga cornice attraversa il prospetto, dividendo la parte inferiore in pietra, da quella superiore, che risulta intonacata e dipinta in color ocra. Nella fascia inferiore, le tre porte d'ingresso sono poste dentro nicchie con archi a tutto sesto e sono affiancate da lesene in pietra di Guamo. Le porte sono incorniciate da paraste e culminano con un timpano modanato in pietra. Al di sopra entro la fascia marcapiano, un'epigrafe recita: "Assumpta est Maria in caelum". La parte superiore, tramite le due volute di raccordo con il timpano centrale, è resa più snella e armoniosa. Sono poste due coppie di lesene simmetriche rispetto alla finestra centrale, rettangolare, che culmina con un timpano. Al di sotto è posta una targa in marmo. Ai lati spiccano le due parti terminali dell'antico porticato. Tutto il complesso è dominato dall'imponente torre campanaria, con quattro bifore e a tetto a cuspide.
- Impianto strutturale
- La struttura muraria è in pietra mista. La struttura del tetto è con travi e travicelli in legno.
- Pavimenti interni
- I pavimenti interni sono bicromi realizzati da mattonelle, in marmo bianco e nero, disposte in diagonale.
- Coperture
- La copertura è a capanna e a una falda.
- Campanile
- Il campanile situato sul lato destro della chiesa, sorge davanti all'antica pieve. La sua costruzione risale al XIV e XV secolo. La struttura muraria è mista realizzata in pietra e laterizio. La sua forma imponente domina la facciata. Il prospetto principale è caratterizzato dall'orologio mentre sui quattro lati da quattro bifore sorrette da una colonnina in marmo con capitello con foglie di acanto. Il tetto culmina con una copertura a forma di cuspide.
- Cappella feriale
- La cappella feriale, situata alla sinistra della chiesa, ha forma rettangolare. Il presbiterio risulta rialzato da uno scalino, su cui è collocato, al centro, l'altare della celebrazione, sollevato dai resti di un'antica colonna in marmo.
- Pianta
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- IX ‐ X (notizie storiche intero bene )
- Nei documenti del primo millennio il paese viene sempre nominato assieme alla pieve di S. Pietro, "Pieve battesimale che è nel luogo di Vorno". (1)
- XIII ‐ XIV (notizie storiche intero bene)
- Tra il Duecento e la fine del Trecento fu edificata ex-novo, a fianco di quella antica, la chiesa a tre navate. Il vecchio edificio altomedievale, aveva una sola navata ed era diventato ormai inadeguato ai bisogni di un paese in continua espansione. (2)
- 1260 ‐ 1260 (notizie storiche intero bene)
- La Pieve di S. Pietro di Vorno è documentata all'interno dell'estimo delle chiese lucchesi del 1260. Il reddito veniva valutato 550 lire, una somma notevolemente alta rispetto alle altre Pievi delle Sei Miglia. (2)
- 1354 ‐ 1354 (notizie storiche intero bene)
- Nel 1354 il vescovo Berengario consacrava nella pieve quattro altari. Questa notizia conferma che la costruzione della nuova chiesa era stata completata. (1)
- 1385 ‐ 1387 (ampliamento intero bene)
- Nelle risposte ai quesiti di una delle visite pastorali del XIX secolo, la chiesa risulta ampliata nel 1385 e nel 1387.(1)
- 1390 ‐ 1487 (costruzione campanile)
- Tra il 1300 e il 1390, i lavori al campanile furono interrotti e ripresi nel 1487 come attestato dall'epigrafe posta in facciata.(2)
- 1558 ‐ 1567 (costruzione portico)
- Nel 1558 fu costruito il portico della chiesa, davanti alla porta principale. I lavori ripresero nel 1567.(1)
- 1639 ‐ 1639 (notizie storiche intero bene)
- Dalla visita pastorale del 1639, apprendiamo che il battistero era posto nella parte destra della chiesa, realizzato in marmo e di forma ottagonale, che la chiesa ha quattro navate e l'altare maggiore. Ha tre porte in facciata, sei finestre ed un oculo grande sopra la porta maggiore. Davanti alla chiesa è situato il portico con colonne in pietra. A destra dell'ingresso è posto il campanile a forma piramidale. (1)
- 1793 ‐ 1793 (ampliamento intero bene)
- Nel 1793 la chiesa fu ampliata. " Fu abbattuta la facciata e furono prolungate le navate fino ad inglobare all'interno dell'edificio tutto il porticato. Internamente vennero riquadrate le colonne e rialzati e coperti a volta i soffitti. L'edificio che corrisponde alla chiesa attuale, ebbe una facciata completamente diversa dalla precedente, con tre porte inserite dentro archi a tutto sesto delimitati da lesene in pietra grigia. Ai due lati della chiesa vennero mantenuti i tratti terminali del portico medioevale. Nel 1794 terminarono i lavori" (1,2)
- 1879 ‐ 1879 (consacrazione intero bene)
- La chiesa fu consacrata nel 1879.(1)
- 1976 ‐ 1976 (restauro copertura)
- Nel 1976 la copertura della chiesa è stata restaurata. (3)
- IX ‐ X (notizie storiche intero bene )
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1965/1970)
- L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha previsto la riorganizzazione dell’area presbiteriale, con la rimozione delle balaustrate anteriori e con il prolungamento del primo gradino del presbiterio fino alle colonne della navata, creando così un ampio piano rialzato dove al centro, su una pedana marmorea, è stato collocato l’altare della celebrazione in marmo. Sulla sinistra, in posizione arretrata rispetto all’altare della celebrazione, si trova l’ambone in legno; mentre in posizione centrale dietro l’altare della celebrazione, al limite del presbiterio storico, è posta un’antica poltrona lignea usata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella nel tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.
- cappella feriale ‐ intervento strutturale (1965/1970)
- La cappella feriale è collocata all’ingresso della chiesa sulla sinistra . L’intervento di adeguamento liturgico con carattere di stabilità, è stato realizzato con il porre al centro del presbiterio l’altare della celebrazione, costituita da una mensa in marmo sorretta dai resti dei conci di un’antica colonna in marmo. Sulla sinistra un leggio ligneo funge da ambone; mentre dietro l’altare della celebrazione, in posizione centrale, si trova una poltrona lignea usata come sede del celebrante. Sulla destra, dietro l’altare della celebrazione, sorretto anch’esso dai conci di un’antica colonna in marmo, si trova un tabernacolo marmoreo usato come riserva eucaristica.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1965/1970)
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Data di pubblicazione
03/05/2024
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Lucca)