Houses of worship
- Lucca (LU)
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Parrocchia di Sant' Ilario
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Diocese
Lucca
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Ecclesiastical region
Toscana
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Typology
chiesa
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Qualification
parrocchiale
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Denominazione principale
Chiesa di Sant'Ilario
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La chiesa di S. Ilario si trova quasi al centro della Brancoleria in una posizione strategica; infatti fu costruita in un luogo in cui ancora convergono due strade di comunicazione con i paesi vicini ed anche il percorso che conduce ai monti delle Pizzorne. Il paese ha origini alto medievali, infatti la sua presenza è attestata già in una pergamena dell’VIII secolo. La chiesa parrocchiale, documentata fin dal IX secolo, nasce per soddisfare le esigenze spirituali della comunità che si era formata e che fu tra le prime della Brancoleria ad ottenere il fonte battesimale. Le gravi pestilenze dei secoli XVI e XVII spopolarono la zona, la parrocchia venne soppressa e unita a quella di Ombreglio di Brancoli. Nel 1788 la chiesa fu ricostituita come parrocchia indipendente ed ampliata ad opera del vescovo di Lucca Filippo Sardi.
La chiesa presenta una facciata in pietra a vista nella parte inferiore e intonacata in quella superiore. Il paramento murario, nella parte sinistra, è realizzato in blocchi di pietra squadrata risalente all’antico impianto e con una lesena che coincideva con la fine dell’edificio originario che era molto più stretto. Questa tesi è confermata dalla sproporzione del rapporto tra altezza e larghezza del fabbricato oltre che dalla diversità del paramento murario in pietrame misto nel quale si riconoscono le tracce di un arco, alla destra del portale di accesso. Sopra il portale attuale, in pietra serena, è presente un oculo vetrato. In aderenza al fianco sinistro ci sono alcuni vecchi edifici che servivano e servono tuttora per la rettoria e la compagnia. La chiesa, orientata secondo l’asse est-ovest, è a pianta rettangolare ed aula unica, il tetto è a capanna ed il soffitto ordito con un leggero impalcato a capriate lignee. All’interno, sopra la porta d’ingresso, si trova un organo del XIX secolo di interessante fattura. Le pareti sono intonacate e rifinite, nella parte superiore, da una fascia decorativa dipinta a disegni geometrici. Sopra l’altare si trova un grande dipinto rappresentante la Madonna in gloria tra i santi (Bottega toscana, XIX sec.); ai due lati dell’altare, in posizione simmetrica, ci sono due dipinti murali del XIX sec. raffiguranti S. Pietro e S. Paolo.
Il campanile, accostato alla parete laterale destra della chiesa ed in linea con la facciata stessa, è un'antica torre medioevale di avvistamento che solo in epoca successiva, cioè al momento dell’ampliamento della chiesa avvenuto nel XVIII secolo, è stato accorpato all’edificio religioso. -
- Pianta
- La chiesa è a pianta rettangolare ed aula unica, con orientamento secondo l'asse est-ovest.
- Facciata
- La facciata è in pietra a vista nella parte inferiore, fin poco sopra la porta d’ingresso, mentre risulta intonacata in quella sovrastante. Nella parte inferiore sinistra, guardando la facciata, il paramento murario risulta in blocchi di pietra squadrata (calcare grigio) con una colorazione non uniforme, che varia da un grigio più chiaro ad uno più scuro, è presente anche del laterizio. Una lesena in blocchi di pietra delimita la facciata da questa parte. A lato della porta è presente materiale di riempimento di composizione mista: pietra e malta e questo tipo di struttura muraria la ritroviamo su tutto il lato inferiore destro. Sempre su questo lato è visibile un arco in pietra che denuncia la presenza, nel passato, di un ingresso oggi tamponato. La porta attuale si trova al centro della facciata, è in legno con il portale in pietra serena; al di sopra, nella zona intonacata, si trova un oculo vetrato. Accostati al fianco sinistro ci sono alcuni vecchi edifici che servivano e servono ancora per la rettoria e la compagnia.
- Impianto strutturale
- L'impianto strutturale è in muratura mista continua in pietra. La struttura della copertura è con un impalcato a capriate lignee.
- Pavimenti interni
- Il pavimento della navata presenta un corridoio centrale, dall’ingresso fino al presbiterio, eseguito in piastrelle di marmo bianche e grigie, mentre sulle due parti laterali è in mattonelle in laterizio.
- Coperture
- La copertura è a capanna con manto in coppi e tegole in laterizio.
- Campanile
- Il campanile per il suo aspetto massiccio e austero, fa pensare ad una torre medievale, anche perché situato in una posizione strategica sul territorio. È costruito in blocchi di pietra grigio scuro, di dimensioni non troppo grandi, e il paramento murario risulta nel complesso omogeneo. È accostato alla parete laterale destra della chiesa ed è in linea con la facciata stessa. La porta d’ingresso, decentrata verso la facciata, è sormontata da un arco in conci di pietra tamponato. Il campanile termina con la cella campanaria dove si aprono quattro bifore, una per ogni lato, ciascuna arricchita da una colonnina centrale in marmo. Le campane sono quattro: due (la mezzana e la grossa) risalgono al 1935, le altre due (la piccola e la mezzarella) al 1951.
- Pianta
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- IX sec. ‐ IX sec. (notizie storiche intero bene)
- La chiesa più antica è documentata già dal IX sec. (1)
- XVI sec. ‐ XVI sec. (notizie storiche intero bene)
- Nel XVI sec. la chiesa cessò di essere parrocchia e fu unita ad Ombreglio di Brancoli. (1)
- XVIII sec. ‐ XVIII sec. (ampliamento intero bene)
- Nel XVIII sec. l'edificio parrocchiale fu ampliato. (1)
- 1788 ‐ 1788 (notizie storiche intero bene)
- Nel 1788 la chiesa fu ricostituita parrocchia. (1)
- 1922 ‐ 1922 (restauro intero bene)
- Nel questionario allegato alla visita pastorale del 1932, si aprrende che nel 1922 furono messe in opera catene in ferro, a seguito dell'evento sismico degli anni '20. (2)
- 2002 ‐ 2002 (restauro intero bene)
- Nel 2002 è stata autorizzata la manutenzione straordinaria per Consolidamento e messa in sicurezza della chiesa, ripristino dissesti a seguito dell'alluvione avvenuta nel Novembre del 2000. (2)
- IX sec. ‐ IX sec. (notizie storiche intero bene)
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- presbiterio ‐ intervento strutturale (1965/1970)
- L’intervento di adeguamento liturgico, con carattere di stabilità, ha visto la rimozione delle balaustrate, e la collocazione, immediatamente fuori il presbiterio storico, in posizione centrale e su una pedana lignea, dell’altare della celebrazione in legno. Sulla destra, in prossimità del gradino del presbiterio e poggiante direttamente sulla pavimentazione della navata, si trova l’ambone in legno; mentre alla destra dell’altare maggiore storico è collocata un’antica poltrona lignea, utilizzata come sede del celebrante. La riserva eucaristica è rimasta quella del tabernacolo, in marmo, dell’altare maggiore storico.
- presbiterio ‐ intervento strutturale (1965/1970)
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Data di pubblicazione
19/05/2022
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Fonte dei dati
Scheda di Censimento dei beni architettonici (Diocese of Lucca)