Liturgische anpassung
La sistemazione del presbiterio e degli altri spazi liturgici della cattedrale nolana, maestosa e imponente struttura concepita secondo una tarda concezione neorinascimentale, completata soltanto nel 1909, è stata affrontata organicamente nel contesto di lavori di consolidamento e restauro intrapresi dopo il terremoto del1980. II progetto di adeguamento liturgico è stato completato nel 1984,presupponendo la creazione di nuovi elementi e privilegiando, laddove possibile, alcuni spazi secondo le indicazioni conciliari. In tal senso l'assetto recente della chiesa ha contribuito a indicare una linea di conservazione dell'esistente, come nel caso della balaustra di separazione del presbiterio dalla navata maggiore, che è stata lasciata intatta. Pertanto il nuovo altare marmoreo, con un paliotto a disegni geometrici regolari sull'esempio della balaustra ottocentesca, è stato collocato su pedana all'incrocio dei bracci, al di sotto della cupola, in posizione piuttosto avanzata, e meglio visibile, rispetto all'altare tridentino tuttora sul fondo del presbiterio; papa Giovanni Paolo II ha celebrato qui il 23 maggio del 1992. Nell'angolo destro del presbiterio e verso la navata maggiore è il grande ambone marmoreo con basso rilievi nei riquadri(raro uso); in alternativa (uso frequente) è un amovibile e recente ambone ligneo (sulla destra dell'altare). La sede episcopale è recente (2000), eseguita per volere del vescovo Beniamino Depalma, in marmo e con semplici linee geometriche, collocata sulla preesistente pedana ottocentesca (appoggiata al pilastro sinistro dell'arco trionfale antistante l'area absidale); la sede del celebrante è collocata accanto al trona vescovile (alla base sinistra dell'arco trionfale).Per quanta riguarda la custodia eucaristica si segnala la presenza di un tabernacolo per il Santissimo Sacramento nella contigua cappella di San Paolino (a sinistra del pilastro dell'arco trionfale),che appare esclusivamente di "servizio" all'altare maggiore. Mentre è stata definita come cappella feriale (celebrazioni quotidiane), nonché spazio per l'adorazione, la cappella del Crocifisso, che ha ingresso dalla terza campata della navata laterale destra, con spazio antistante (sedie aggiunte a fila unica per l’accoglimento dei fedeli e doppia fila di scanni con spazio libero al centro), altare-mensa amovibile in legno e trona sui fonda sinistro di un'ampia struttura lignea a mo' di coro. II battistero è sito nella prima cappella della navata laterale destra, nei pressi dell'ingresso; è in uso e costituito da un fonte marmoreo con copertura mista (legno e pietra).Per la disposizione dei fedeli sono poste due file di scanni nella navata centrale con passaggio libero al centro con ulteriori scanni lignei ai lati nel transetto, rivolti verso l'altare centrale. Lo spazio destinato alia penitenzieria e costituito da tre confessionali (di legno pregiato e lavorato, incassati a parete) posti nella navata laterale destra, a ridosso delle pareti del lato sinistro della cappella feriale e contigui ai retrostanti uffici parrocchiali. Per quanta riguarda il sagrato e spazi sussidiari nonché l'apparato iconografico non si registrano particolari interventi eseguiti nell'ambito del progetto unitario del 1984 di giustapposizione dell'area liturgica principale; piuttosto e da segnalare soltanto una lapide marmorea (nell'atrio, in alto a sinistra dell'ingresso principale) per ricordare la visita del 1992 di papa Giovanni Paolo II.