Liturgische anpassung
Dopo i lavori del periodo 1962-1964, coincidente con il corso del Concilio Vaticano II, in cui l’altare fu predisposto per la celebrazione verso l’assemblea, la chiesa monastica e cattedrale di Santa Scolastica non ha subito particolari interventi di adeguamento liturgico.
Lo spazio a navata unica con quattro cappelle per lato, al quale si accede tramite il portale gotico del XIII secolo e due portali minori laterali, di cui quello di destra, sotto il campanile, usato regolarmente dai monaci, si estende nel presbiterio rialzato e dotato, oltre che degli arredi liturgici, di un coro anteriore, utilizzato durante la messa; oltre il fornice curvilineo, con le colonne monaldiane, tra le quali è sospeso il Crocifisso di bronzo di Enzo Assenza (1975), si apre la profondità del coro posteriore, utilizzato per la liturgia delle ore.
L’altare, punto focale dello spazio liturgico, collocato su una predella al centro del presbiterio, ha mensa rettangolare ed è realizzato in marmo intarsiato con sovrapposte decorazioni dorate.
Si utilizza quale cattedra un semplice seggio ligneo rivestito in stoffa, posizionato alle spalle dell’altare; la seduta viene indifferentemente occupata dall’abate e da altri presbiteri che presiedono la liturgia.
Un leggio di legno posto a sinistra è utilizzato come luogo della Parola, rivolto, di solito, internamente verso il coro anteriore e, all’occorrenza, verso l’assemblea.
Trattandosi di una chiesa monastica, non esiste un luogo deputato alla celebrazione del battesimo; il sacramento viene ordinariamente celebrato presso l’altare, utilizzando un catino mobile.
Allo stesso modo, non è prevista una penitenzieria, ma vi sono, attualmente inutilizzati, due antichi confessionali in legno, collocati a sinistra dell’ingresso in una cappella.
Il Santissimo Sacramento è custodito nella cappella del transetto sinistro.