Lo spazio liturgico delle cattedrali - Diözese von Aosta

L'adeguamento liturgico della Chiesa di Santa Maria Assunta

Grundriss

1. Altare

2. Ambone

3. Cattedra vescovile

4. Custodia eucaristica

5. Fonte battesimale

Data del rilievo: 2008

Liturgische anpassung

Intorno alla fine degli anni Cinquanta del Novecento, quindi prima del Concilio Vaticano II, si realizzò una nuova sistemazione, provvisoria, del presbiterio della cattedrale di Aosta. Un altare ligneo di recupero fu posizionato in corrispondenza dell'ingresso alla cripta (che in allora non esisteva), su una predella anch'essa in legno, reversibile. La messa per la parrocchia era celebrata a questo altare con le spalle rivolte al popolo, la messa invece del Capitolo della cattedrale si svolgeva all'altare maggiore marmoreo. L'altare ligneo era disassato rispetto al presbiterio proprio perché era ancora utilizzato l'altare marmoreo. L'adeguamento definitivo, eseguito su disegno dell'architetto Aldo Piccato, fu inaugurato l'8 dicembre 1981, durante il vescovado di mons. Ovidio Lari. In occasione di questo intervento si riaprì anche l'ingresso alla cripta, di fianco all'altare nuovo, verso la navata centrale. L'accesso alla cripta era stato chiuso nel XV secolo per la collocazione degli stalli lignei. La riapertura di questo locale, direttamente collegato all'altare, ha permesso che questi diventasse luogo privilegiato per la conservazione del Santissimo e per la celebrazione della messa feriale. II progetto dell'architetto Piccato fu scelto tra quelli presentati in occasione di un concorso bandito nel1975, tra i professionisti operanti ad Aosta. II disegno organico del nuovo presbiterio predispone uno spazio raccolto e armonico che prevede l'altare posizionato all'interno di un piano che invade l'aula, di tre gradini più alto rispetto alla navata, che si conclude con una panca curvilinea e continua che sulla sinistra dell'altare accoglie la sede del celebrante, distinta rispetto alla panca circostante su cui siedono i ministranti, perché leggermente rialzata. L'altare, avanzato di addirittura venti metri rispetto all'altare storico, è composto da una grande lastra in pietra locale (90x240 cm) sorretta da un'antica area funeraria aperta, simbolo di morte e resurrezione. L'ambone, di fattura molto semplice, è composto da una lastra lapidea verticale posta in prossimità dello scalino più alto del presbiterio, che regge l'asta e il piano inclinato per poggiare i testi sacri. La cattedra, un sedile ligneo settecentesco, e posta in asse all'altare nel presbiterio superiore; essa viene ulteriormente spostata indietro in occasione delle celebrazioni solenni, per ampliare lo spazio fruibile dai celebranti. II sacramento del battesimo viene impartito tuttora nella cappella del fonte (un semplice calice lapideo di meta '600), che si trova a sinistra dell'ingresso principale. Per il sacramento del perdono, invece, e stata recentemente allestita un'apposita penitenzieria, alla quale si accede dalla navata sinistra e nella quale sono stati collocati alcuni confessionali di nuovo acquisto. E’ attualmente in corso l'appalto per l'esecuzione dei lavori di rinnovo dell'impianto illuminotecnico, progettato e pensato accuratamente per avere scenari differenziati e adeguati alle esigenze liturgiche. II cantiere dovrebbe iniziare entro il 2007.

QUELLE

C. Castiglioni, L. Cervellin, P. Roletto, G. Vaudetti, Le cattedrali del Piemonte e della Valle d'Aosta. Analisi dello stato di adeguamento delle cattedrali della Regione Ecclesiastica piemontese alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, Rovereto 2008

Erstellungsdatum

22/04/2015

LETZTE ÄNDERUNG

22/04/2015

Beni ecclesiastici in Web

BEWEB

Accedi all'area riservata

Selezione lingua

Indirizzo copiato!