Si tratta di due carte membranacee recuperate dalla legatura antica e oggi legate e ripiegate in fondo al manoscritto e numerate 295-296. I due fogli provengono da una Bibbia atlantica di fattura lombarda, le misure della prima carta (c. 295) sono integre nella larghezza, mentre è stata rifilata fortemente in senso verticale, con compromissione della prima e dell'ultima riga di testo; su di essa si vede una grave lacerazione in senso longitudinale, corrispondente al dorso del volume che la carta avvolgeva; la seconda carta invece è stata ritagliata. Sulla base del confronto tra le due carte, è ricostruibile la dimensione originaria delle carte: 530 x 368

cc. 295rA-296vB

CNMS

0000056143-2