È stato siglato oggi 10 marzo 2015 l’accordo tra l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici (UNBCE) e l’ICAR (Istituto centrale per gli archivi) con l’obiettivo di rendere integrati e interoperabili i rispettivi due sistemi di consultazione, BEWEB – Beni ecclesiastici sul web e SAN (Sistema archivistico nazionale). Vengono dunque condivisi i risultati dei progetti coordinati e promossi dall’UNBCE e in corso di realizzazione in molti archivi storici diocesani ed ecclesiastici in genere. In particolare avranno ulteriore visibilità gli esiti del lavoro riguardo il censimento dei soggetti conservatori, che mediante l’ Anagrafe degli Istituti culturali ecclesiastici è fonte ufficiale di censimento dei soggetti conservatori ecclesiastici (AICE), e il riordino e descrizione degli archivi storici ecclesiastici (CEI-AR), favorendo l’interscambio delle informazioni sulla base di comuni e condivisi standard descrittivi, nella convinzione che la prima esigenza sia quella di rendere disponibili contenuti accessibili all’utenza, in un più ampio contesto di fruizione e valorizzazione del patrimonio documentario conservato sul suolo nazionale.
In particolare, l’integrazione e l’interoperabilità tra i due sistemi BEWEB e SAN è garantita dal reciproco scambio - in formato CAT-SAN e METS-SAN compatibile - e aggiornamento periodico dei dati relativi a:
- schede descrittive dell’anagrafe delle strutture archivistiche (soggetti conservatori).
- descrizioni archivistiche di più alto livello (complesso di fondi/ fondo; soggetti produttori/profili istituzionali) ed oggetti digitali pubblicati in BEWEB per la valorizzazione coordinata del patrimonio archivistico.
Il SAN, come aggregatore nazionale di risorse archivistiche, presenta le schede descrittive “complesso archivistico” di più alto livello (complesso di fondi/ fondo) e relativi soggetti produttori/profili istituzionali e soggetti conservatori provenienti da BEWEB, con un riferimento al sistema di provenienza “Fonte: BEWEB – Beni ecclesiastici in web” ed un link che ne permetta la consultazione nel contesto originale (BEWEB).
L’intento è quello di facilitare la fruizione e l’accesso alle risorse archivistiche condividendo uno strumento utile di mediazione, pur garantendo agli archivi proprietari dei dati di mantenere la propria identità tipologica e gestionale.
Anche di queste novità si parlerà nel corso della Giornata Nazionale organizzata dall’UNBCE, dedicata quest’anno alla presentazione del Portale BeWeb, che si terrà a Roma il 12 e 13 maggio prossimi.
Testo dell'Accordo.