Fervono i preparativi per la prossima riapertura al pubblico del Museo del Duomo di Casale, prevista per il pomeriggio di sabato 4 luglio, dopo il lungo periodo di chiusura a causa dell'emergenza Covid 19. Il personale dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi è infatti al lavoro per rendere le collezioni museali accessibili in condizioni di assoluta sicurezza, con ingresso contingentato di massimo 5 persone per volta e applicazione delle procedure previste dalla legge. Fra le nuove regole da adottare, sarà richiesto in particolare a tutti i visitatori di indossare la mascherina correttamente, di disinfettarsi le mani con gli appositi prodotti e di mantenere le distanze di sicurezza.

La visita sarà condotta da una guida interna, in collaborazione con i volontari dell'"Associazione Antipodes", e avrà durata massima di mezz'ora, con accesso scaglionato per consentire il deflusso continuo del pubblico nelle diverse sale. Sempre per motivi di sicurezza, l'orario di apertura del museo sarà temporaneamente ridotto e limitato ai soli giorni della settimana di sabato e domenica pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00, con accesso non più da via Liutprando ma direttamente dall'interno della chiesa. Per poter visitare il museo in modo più fluido e sicuro è caldamente consigliata la prenotazione al numero 392 9388505 o via email all'indirizzo antipodescasale@gmail.com. Non si potrà invece ancora accedere al percorso archeologico dei sottotetti poiché non vi sono al momento le condizioni sufficienti per garantire massima sicurezza ai visitatori, data la conformazione degli ambienti, inevitabilmente esposti a rischio assembramento. In attesa della riapertura sarà comunque possibile visitare il Duomo, per ammirare i tesori che in esso si conservano come l'imponente atrio medievale, il crocifisso pensile del XII secolo, le opere degli altari laterali e i dipinti murali del presbiterio, opera del pittore Costantino Sereno.

Nel frattempo l'Ufficio Beni Culturali della Diocesi sta lavorando anche per migliorare i servizi di informazione forniti dai propri social media (Facebook, Instagram, Twitter con pagine "Museo del Duomo di Casale Monferrato") al fine di poter disporre in futuro di diverse "piattaforme" che consentiranno di comunicare e interagire agevolmente con il pubblico.