La Chiesa, ormai da tempo, si trova a confrontarsi con l'arte contemporanea.
Si parla di eclisse del sacro nell'arte, siamo consapevoli della grave crisi che la produzione artistica sacra sta vivendo.
Il Museo Diocesano Oppido Palmi, che ha la primaria missione di essere frontiera di conservazione del patrimonio di arte sacra del nostro territorio, ha accettato la sfida per un nuovo dialogo tra arte e fede per proposte artistiche fatte di nuovi linguaggi. Un dialogo continuo con gli artisti, avviato già nel 2014 con il concorso Bellezza è Carità e con altre iniziative anche di laboratori didattici e collaborazioni nelle realizzazioni nelle chiese come Ambone e Mensa di San Gaetano Catanoso a Gioia Tauro.
Si è cercato di dare chiavi di lettura per comprendere anche i linguaggi artistici contemporanei.
E' Compiuto Gv ( 19,28-30)-Cristo Morente nell'arte contemporanea
E' l'esposizione di due opere donate del MuDOP.
Cosimo Allera – (bassorilievo, plexiglas a fiamma) - il volto di Cristo morente come Sole , Luce di speranza.
Antonio Cerra – (sanguigna su cartone e legno con fondo preparato a gesso) - Gesù Morente
Per il Museo è il primo nucleo della sezione di arte contemporanea.
L'inaugurazione, alla presenza di S.E. monsignor Francesco Milito, Vescovo della Diocesi, si è tenuta la domenica delle Palme (10 aprile 2022) al Museo ad Oppido Mamertina.
La data assume in se una valenza simbolica, l'inizio di fatto della Settimana santa che porterà il Venerdì Santo, Cristo morente sulla Croce a dire " E' Compiuto".