A cinquecento anni di distanza, l'esposizione ripercorre i mesi turbolenti della guerra contadina che sconvolse il territorio trentino, mettendo in discussione assetti politici, religiosi e sociali. Attraverso documenti d'archivio, opere d'arte, attrezzi da lavoro trasformati in armi, materiali iconografici e strumenti multimediali, il percorso racconta la complessità di un movimento che vide protagonisti i ceti rurali e la loro sfida all'autorità costituita.
La mostra si inserisce nel programma culturale dell'Euregio "1525-2025. Museo. Pensa oltre!" ed è frutto di una collaborazione tra il Museo Diocesano Tridentino e numerosi enti di ricerca e istituzioni culturali. Oltre a restituire uno sguardo storico, l'iniziativa invita a riflettere su temi attuali come conflitto sociale, potere e rappresentanza, offrendo spunti di confronto tra passato e presente.