Noticias

Il San Bonaventura ritrovato: mostra studio su una ferita rimarginata

Il "San Bonaventura che riceve la comunione da un angelo" di Vincenzo Roggeri era stato rubato nel 1990 e rinvenuto lo scorso anno

Caltagirone, Caltagirone - Museo Diocesano, 14/12/2018 dalle 10:00 alle 12:00

Caltagirone, Caltagirone - Museo Diocesano Caltagirone, Caltagirone - Museo Diocesano

L'Ufficio Diocesano per i Beni Culturali Ecclesiastici e l'Ufficio Diocesano per la Promozione del Sostegno Economico alla Chiesa cattolica della diocesi di Caltagirone organizzano un incontro di formazione aperto a tutti durante l'evento "La tela ritrovata", che si svolgerà nel salone del Vescovo del Museo diocesano calatino, con inizio alle ore 10 di venerdì 14 dicembre.
Il dipinto raffigurante San Bonaventura che riceve la comunione da un angelo, era stato rubato la notte del 2 ottobre 1990, dalla Chiesa di S. Bonaventura a Caltagirone.
L'opera è del pittore Vincenzo Roggeri, morto nel 1713, ed era collocato sull'altare preconciliare della chiesa, dove copriva una nicchia in cui è collocata una statua del Santo. Dopo il furto al posto della tela era stato collocato un dipinto del Vaccaro raffigurante il Cristo Risorto.
Il dipinto è stato rinvenuto nei pressi del Crocifisso collocato nel cortile della Parrocchia S. Michele Arcangelo di Catania. Il ritrovamento è stato subito denunciato dal parroco don Giuseppe Di Bella.
Il 3 novembre dello scorso anno, durante un sopralluogo congiunto effettuato dal comando dei carabinieri etnei di Nesima, alla presenza dei rappresentanti del Nucleo TPC di Siracusa, della dott.ssa Carmela Cappa funzionario della Soprintendenza ai Beni Culturali di Catania, di Don Fabio Raimondi direttore dell'Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Caltagirone e del restauratore Angelo Mangiavillano, l'opera era stata prelevata e scortata fino al Museo Diocesano di Caltagirone per essere custodita in attesa delle necessarie operazioni restauro, al fine di essere restituita alla pubblica fruizione.
La presentazione in programma per il 14 dicembre diventa così occasione per far conoscere e promuovere l'operato della Chiesa cattolica Italiana a vantaggio dei beni culturali ecclesiastici e di tutto il lavoro che quotidianamente si svolge a diversi livelli grazie ai fondi dell'8xmille. Inoltre verrà presentato l'impegno del Nucleo TPC dei Carabinieri nel recupero delle opere trafugate e quello della Soprintendenza ai BCA di Catania nella tutela e conservazione del patrimonio. L'evento si aprirà con i saluti di Mons. Calogero Peri, Vescovo di Caltagirone, del Sindaco Gino Ioppolo e di Rosalba Panvini, Soprintendente ai BCA di Catania. Interverranno poi il Magg. Luigi Mancuso, Comandante del Nucleo carabinieri TPC di Palermo, Don Fabio Raimondi, Incaricato regionale della Sicilia per i Beni Culturali Ecclesiastici, Francesco Paolo Failla, Direttore dell'archivio e della biblioteca diocesani, e Angelo Sciuto, Incaricato diocesano per la Promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica. Alle 12 l'evento si chiuderà con una visita guidata della mostra.

«Restituire alla collettività opere un tempo trafugate - dichiara Don Fabio Raimondi - è un evento di straordinaria importanza che merita di essere reso noto. Tra le numerose notizie di tragici eventi cui siamo sottoposti quotidianamente, infatti, quella del ritrovamento della tela di S. Bonaventura è segno di positività, perché rappresenta non solo la ricollocazione di un tassello mancante del patrimonio di proprietà della nostra Diocesi, ma anche un rimarginare le ferite culturali del nostro territorio, a volte davvero trascurate».


ESTA NOTICIA ESTÁ RELACIONADA CON

PODRÍA INTERESARTE