I due incontri di formazione, organizzati dalla Consulta Regionale Lombarda per i beni culturali ecclesiastici, sono volti a dare delle categorie di pensiero e alcuni esempi concreti di attività, affinché i Musei -in specie ecclesiastici- possano avere nuovi spunti per comunicare il proprio patrimonio materiale che si riferisce a una tradizione di cultura e linguaggio che, spesso, non ha più riscontro nella cultura diffusa della società odierna.
La proposta formativa è organizzata in due giornate di incontri, il 12 e il 18 novembre (da ritenersi moduli indipendenti anche se correlati) e si rivolge, in prima istanza, a personale strutturato o volontario dei Musei ecclesiastici della Lombardia ma è aperto a tutti gli operatori museali e i docenti della scuola primaria e secondaria, giornalisti, guide turistiche, oltre a tutti coloro che si interessano a questi temi.
Le due giornate, aperte con una riflessione sul tema generale, si terranno presso la Curia Arcivescovile di Milano e saranno articolate in moduli:
- Il patrimonio musealizzato: iconologia e ragione storico/cultuale. L'esperienza odierna del sacro nell'arte, con una esemplificazione delle attività di un museo: Museo Bernareggi di Bergamo.
- Il racconto di realtà immateriali attraverso le arti (letteratura, filmografia, teatro, musica), l'esperienza di Giovanni Bedeschi, Giacomo Poretti, Giordano Monzio Compagnoni, Andrea Vitali.
- "Il sacro altro". Presentazione di alcune esperienze museali che raccontano oggi percorsi nel sacro di civiltà lontane nel tempo e altre culture non occidentali: Il Museo Egizio di Torino e la Raccolta dell'Estremo Oriente del PIME a Milano.
- Il caso del Museo della Cattedrale di Firenze capace di presentare la storia della Chiesa locale attraverso la propria chiesa.
- Alcune esperienze sulla comunicazione dei Beni culturali a categorie di disabilità differente tramite la conduzione di visite e la costruzione di spettacoli. L'esperienza delle Gallerie d'Italia di Piazza Scala a Milano.
- Presentazione di possibili tracce di ricerca per la costruzione di itinerari sul territorio lombardo. Il museo diffuso della Diocesi di Como.
Per partecipare al convegno è necessario iscriversi al link sottostante. Per l'iscrizione è previsto il pagamento di 10,00 Euro quale quota fissa di partecipazione per le spese amministrative di segreteria, da versare anticipatamente a PIAMS (informazioni sul volantino). Per i giornalisti l'iscrizione è gratuita ma è obbligatorio registrarsi tramite la piattaforma SIGEF dei Giornalisti per i crediti formativi. Su richiesta verrà rilasciato l'attestato di partecipazione e/o certificazione dei crediti formativi ECTS.