Continuano i #raccontidacasa sui profili social del Museo Diocesano "San Riccardo" Andria e della Biblioteca Diocesana "S. Tommaso D'Aquino" - Andria in collaborazione con l'Ufficio diocesano di Musica Sacra.
Al via dal 9 maggio un nuovo itinerario multimediale dedicato al Quattrocento andriese.
Si tratta di dieci capolavori risalenti al XV secolo presenti nella collezione del Museo, che rappresentano idealmente un itinerario intrecciato di arte, fede, storia e cultura.
L'Età rinascimentale in Puglia ha visto un fermento culturale ed artistico che ha lasciato tracce importanti di sé nel tessuto storico-culturale della regione. Questo è particolarmente evidente ad Andria, in cui il XV secolo rappresenta un periodo di grande vivacità, grazie soprattutto all'azione di un personaggio carismatico come il duca Francesco II del Balzo.
Il suo ducato coincide con la realizzazione di opere d'arte di gran pregio, frutto di scelte ed esperienze artistiche particolarmente raffinate, probabilmente non estranee alla figura del duca. In questo clima si spiega la presenza ad Andria di opere di grande rilievo ora esposte nel Museo.
Altre opere coeve possono essere ammirate in alcune chiese di Andria, come ad esempio la Cattedrale, San Domenico, San Nicola, Annunziata.

[Nell'immagine: Ignoto pittore provenzale (?), "Tavola del Cristo Benedicente", particolare della veduta della Città di Andria, XV sec., Museo Diocesano di Andria]
(testo e immagine dal post del 7 maggio 2020 sulla pagina Facebook del Museo)

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