Un' intera giornata di studio verrà dedicata il prossimo venerdì 18 novembre alla figura di don Ferdinando Maberini, ortonovese, figura eminente di compositore nel panorama nazionale della musica sacra e liturgica nella prima metà del 900', testimone del Messaggio Evangelico nelle estreme propaggini orientali del mondo e soprattutto attento studioso della civiltà cinese e delle sue possibili 'contaminazioni' culturali e 'compatibilità' musicali con la cultura cristiana.
A partire dalle ore 10.00 l'evento si svolgerà presso il Museo Diocesano di Sarzana.
Nel corso della giornata di studio verrà presentato il Progetto "Il Fondo Ferdinando Maberini: un patrimonio di memorie condivise", che vedrà impegnati di concerto fra loro il Museo Diocesano di Sarzana, il Centro Studi 'Niccolò V' e il Conservatorio 'Puccini' di Spezia.
Dopo i saluti di monsignor Paolo Cabano, responsabile dell'Archivio Storico Diocesano, e delle competenti Soprintendenze, la figura di Maberini sarà tratteggiata negli aspetti biografici e della personalità da Egidio Banti e da don Franco Cabano mentre Francesca Pisani, Paola Cervia e Stella Sanguinetti riferiranno del contenuto e dello stato di conservazione delle preziose carte e degli spartiti del compositore ortonovese. Alessandra Montali ed Ivan Emma illustreranno le originalissime trascrizioni dalla e nella scala pentatonica della tradizione cinese di mano di Maberini mentre Silvia Vannacci descriverà la preziosa oggettistica che arricchisce la collezione portata in Italia dell'illustre prelato.
Introdurrà e modererà la giornata di studio, cui farà seguito nei prossimi mesi una serie di concatenate iniziative, Barbara Sisti, Direttrice del Museo Diocesano di Sarzana.