In esposizione per il Giubileo un grande dipinto nel diocesano Museo di Palazzo Orsini di Pitigliano (GR), raffigurante l'Annuncio ai pastori della nascita del Salvatore a Betlemme.
L'opera in mostra mette in evidenza l'attesa conclusa e, secondo il racconto di San Luca (2,8-16), l'inizio del primo pellegrinaggio verso il Salvatore. Molti sono i simbolismi raffigurati. Tra gli altri il numero "tre": tre pastori in evidenza, tre gruppi di pastori, tre animali domestici (gallo, capra e cavallo/asino); l'asse tra il fuoco su cui si arrostisce l'agnello (in basso a destra) e Betlemme in secondo piano con la grotta e il Bambino adagiato, ormai raffigurato quasi come un ricordo dell'evento che ha dato inizio storico alla salvezza, perché tutto il percorso dovrà focalizzarsi sulla Pasqua, vero e grande pellegrinaggio della vita; ecc...
Il dipinto, proveniente da Napoli, secondo una prima lettura della prof.sa Roberta Lapucci, risale tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, richiamando lo stile di Jacopo Bassano (almeno per alcuni tratti). Tuttavia deve essere ancora studiato approfonditamente. Colpiscono i particolari domestici, espressioni che rivelano sentimenti profondi, come la fine di un'attesa, lo stupore, ecc...
Il dipinto, proveniente da una collezione privata, è in mostra temporanea nel museo diocesano per il Giubileo 2025.