L'"Archivistica" di Eugenio Casanova, opera pubblicata nel 1928, è ancora oggi uno specchio fedele della realtà di una disciplina poco conosciuta e che "lotta" per trovare il modo di comunicare se stessa fuori da una stretta cerchia di esperti. L'incontro vuole contribuire al dibattito sui nuovi modi di comunicare gli archivi e di insegnare l'archivistica che si sta sviluppando nel corso degli ultimi anni. Scopo dell'iniziativa è promuovere una riflessione, a partire dal primo manuale pensato appositamente per gli studenti, sui diversi modi che si sono scelti nel corso degli anni proprio per comunicare e insegnare una disciplina che ha dovuto adeguarsi nel tempo a cambiamenti tecnologici e nuovi metodi di lavoro. Basti solo pensare ai problemi posti prima dall'introduzione del protocollo informatico e quindi dagli archivi nativi digitali.
La Scuola di specializzazione in beni archivistici e librari dell'università "Sapienza", in ragione della sua storia e del suo mandato di formazione e ricerca, si fa promotrice di un incontro in cui si confrontino temi e modi del comunicare e dell'insegnare gli archivi e l'archivistica nella contemporaneità.