Pittore e restauratore operante prevalentemente a Bologna nel XIX secolo. La data di nascita e di morte viene fornita dal Benezit. Samoggia ha operato prevalentemente a Bologna, dove risulta abitare nel 1892 in via Ugo Bassi n. 16. Intervenne nei più importanti edifici storici e chiese, collaborando anche con altri pittori d'ambito bolognese come Alessandro Guardassoni e Luigi Busi. Fu inoltre attivo per il Teatro di Viterbo, il Teatro di Fabriano e il Teatro di Pesaro. Nel 1886 viene eletto Accademico onorario della Accademia delle arti del disegno di Firenze. Nel 1893 figura tra i soci fondatori dell'Associazione artistica bolognese Francesco Francia.