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Gruppo nuovo soggettario
Nasce così il Gruppo per l’accrescimento e lo sviluppo del Nuovo soggettario per i termini di ambito religioso .
Con questa iniziativa intende farsi interprete di un’esigenza diffusa nell’ambiente culturale ecclesiastico e non solo, oltre che raccogliere ed esprimere un’esigenza interna ai suoi interlocutori abituali.
La partecipazione al Gruppo è volontaria e aperta ai professionisti del settore che condividono le finalità del progetto.
Il Gruppo di lavoro, che ha come riferimento Paul G. Weston, si avvale della competenza di specialisti bibliotecari, esperti in thesauri e referenti disciplinari. Sono stati coinvolti professionisti afferenti all’ABEI e alla rete URBE, oltre a collaboratori diretti dell’Ufficio nazionale BCE, che hanno fra gli altri compiti quello di mantenere la trasversalità dei diversi settori beni culturali. Sono infatti attivi progetti analoghi dedicati ai thesauri e agli Authority file per i settori dei beni storico-artistici, architettonici e archivistici.
Come è naturale, concretizzati gli obiettivi di questa collaborazione, il PBE richiede alle proprie biblioteche l’adozione del Nuovo Soggettario nell’indicizzazione (in modalità pre-coordinata).
Nelle prime fasi, i primi componenti del Gruppo sono stati coinvolti in esperienze formative importanti coordinate dalla BNCF e dall’BEI che hanno curato corsi di specializzazione sull’architettura del nuovo Soggettario, seminari di approfondimenti su tematiche legate ai thesauri e alla catalogazione semantica.
Il lavoro del Gruppo si sviluppa a distanza, con occasionali incontri residenziali. Il primo incontro si è svolto lunedì 13 settembre 2010 a Roma ed è stato un po’ il momento costitutivo del Gruppo. Il 26 gennaio 2011, il Gruppo si è riunito sempre a Roma per definire l’organizzazione dei lavori e condividere concretamente l'avvio delle prime attività. Il 9 luglio 2013 si è tenuto a Roma il terzo incontro che ha fissato il modello organizzativo del Gruppo nominando un referente organizzativo, un referente per la correttezza del thesaurus, i referenti teologici (composto in gran parte dalle biblioteche di Facoltà Teologiche del Gruppo).
Per agevolare il lavoro “a distanza” del Gruppo sono stati realizzati alcuni strumenti tra cui una piattofrma wiki attraverso la quale vengono condivisi i documenti di riferimento, e vengono condotte le discussioni per la revisione e l’aggiornamento dei termini del Vecchio Soggettario e per la proposta di nuovi termini che vengono periodicamente proposti alla BNCF.
Il 21 gennaio 2016 la BNCF ha coordinato un primo incontro di lavoro tra gli enti che a diverso titolo collaborano alla costruzione e integrazione del thesaurus del Nuovo Soggettario, tra i quali il Gruppo coordinato dall'Ufficio Nazionale BCE.
L’obiettivo dell’incontro era fornire un aggiornamento sull’avanzamento del progetto e ricevere dagli enti collaboratori un feedback sul lavoro in corso e le eventuali criticità riscontrate.
Leggi la Convenzione , Firenze 21 settembre 2010
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